
«Con rammarico si fa notare che lo Stato ha curato il corpo dell’uomo con le cure sanitarie migliori che non vengono date ad altri cittadini e nessuno si è indignato». Lo ha scritto oggi (giovedì 28 settembre) don Tommaso Izzo, il parroco della chiesa Maria Santissima Annunziata di Casalnuovo di Napoli, finito nella bufera, ieri, perché aveva inizialmente programmato di celebrare una messa in suffragio di Matteo Messina Denaro, poi annullata, ha detto, per «prudenza pastorale», dopo che l'annuncio della funzione su Facebook aveva scatenato una miriade di commenti negativi.
Ancora con un post sulla pagina Facebook della parrocchia, dove ieri il prelato ha anche chiesto scusa «per l’accaduto», don Tommaso chiarisce che «in alcun modo si intendeva fare l’apologia di chi si è macchiato di crimini gravissimi che vengono anzi fortemente condannati e stigmatizzati, ma si voleva affidare alla Misericordia di Dio anche la sua anima proprio perché fortemente macchiata da peccati. L’intenzione era volta a curare l’anima, ma molti hanno protestato».
Il parroco e i suoi collaboratori, si legge infine nel post, «confidano che il polverone sollevato e cavalcato da chi ha voluto sfruttare la notizia per scopi di popolarità, cessi quanto prima lasciando spazio alle numerose attività benefiche che da anni faticosamente si portano avanti nella parrocchia Maria SS. Annunziata come la mensa e le docce per i bisognosi e la costruzione di un dormitorio per i senzatetto ricavato da un edificio confiscato alla camorra».
4 Commenti
Indignato
29/09/2023 00:26
Il prete non ha torto! In questo paese si giudica ad personam, poiché è meglio di non parlarne più.
mariolino
29/09/2023 10:00
ma sbaglio o Papa Bergoglio ha scomunicato i mafiosi dicendo che per loro non c'è posto nella Chiesa?
luigi
29/09/2023 12:16
Il prete sbaglia. Perchè le cure mediche sono un atto dovuto nei confronti di ogni essere umano. Ma la messa di suffragio nei confronti di un efferato pluriassassino che, preme sottolinearlo, non si è minimamente pentito dei suoi crimini, sia sotto il profilo penale, sia - e per giunta espressamente - sotto il profilo religioso equivale a celebrare una messa in onore di SATANA. E questo è gravissimo
renzo
29/09/2023 06:51
Dei comportamenti delittuosi dei corpi si occupa la giustizia umana delle anime si cura la Chiesa. Dove sta il problema?
Philippe Clerc
29/09/2023 07:36
Dire la Messa per l'anima di un peccatore è il ruolo del sacerdote.
Rex
29/09/2023 08:45
Che profonda tristezza. Il pensiero unico sta ammorbando le menti degli italiani.