Antiinfiammatori, a partire dal gettonatissimo ibuprofene, nonché antibiotici, antipiretici, cortisone e fluidificanti per aerosol, per non parlare di sciroppi e pasticche contro la tosse e il mal di gola. Sono solo alcune delle tremila medicine definite «carenti» dall’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) in tutta Italia, Sicilia compresa, dove in queste ore, spiega Roberto Tobia, presidente dei farmacisti europei, segretario nazionale e presidente di Federfarma Palermo, «stiamo registrando criticità nell’approvvigionamento di molti prodotti a largo consumo, specialmente quelli utilizzati per la cura delle malattie respiratorie». La causa scatenante, come è facile intuire, è da ricercare nell’aumento post natalizio di contagi Covid, accompagnato da un boom dell’influenza stagionale, la cosiddetta Australiana. Un articolo di Andrea D'Orazio sul Giornale di Sicilia oggi in edicola