
Un campione di formaggio fresco con valori elevati di listeria è stato trovato dai carabinieri dei Nuclei antisofisticazioni e sanità (Nas) di Palermo dopo i recenti episodi di intossicazione. È questa rilevazione che ha portato al fermo preventivo di 945 kg di prodotti caseari e la sospensione dell’attività fino a ripristino delle condizioni igieniche adeguate.
Scoperti due laboratori di analisi abusivi
In più, lo stesso Nas siciliano ha individuato anche due laboratori di analisi privati risultati non autorizzati, presso i quali venivano redatti falsi referti attestanti parametri analitici e microbiologici non veritieri in quanto basati su analisi di fatto mai eseguite.
Controlli in tutta la Penisola
In un’industria di salumi della provincia di Modena sono stati sequestrati 7.000 kg di tranci di carne suina e bovina e semilavorati , invasi da ghiaccio e brina gelificata a causa del malfunzionamento del sistema di refrigerazione: c’erano anche muffe sulle pareti dei locali destinati allo scarico merci, che avrebbero potuto contaminare gli alimenti.
A Bari in un’industria di lavorazione carni sono stati sequestrati 1.800 kg di prodotti privi di etichettatura e di indicazioni utili a garantirne la tracciabilità. Sequestri anche a Salerno e Catania stavolta di 3700 kg di prodotti lattiero-caseari, che stavano per essere commercializzati e che erano sprovvisti della documentazione sulla rintracciabilità. Nella provincia di Savona è stato chiuso un laboratorio di preparazione gastronomica, che non aveva l’autorizzazione sanitaria e presentava gravi carenze anche sul piano dell’igiene. Per precarie condizioni igieniche ma anche per la mancata attuazione delle procedure di autocontrollo, imposte dalla normativa, sono stati sequestrati a Ragusa 529 kg salumi già confezionati, alcuni sprovvisti di elementi utili alla tracciabilità, altri scaduti.
Nella provincia di Napoli chiuso un impianto di sezionamento e commercio all’ingrosso di carni avicole sprovvisto del «Bollo CE» e di riconoscimento produttivo.
13 Commenti
Mario
02/11/2022 09:34
Fate i nomi invece di raccontare tutto in incognito
Luigi1969
02/11/2022 13:31
Non fare i nomi significa creare allarme sociale e basta, mentre un'informazione dettagliata causerebbe un danno reputazionale ai trasgressori in questo settore, che si andrebbe ad aggiungere alle sanzioni di legge quali multe e sequestri, ottenendo sia un effetto deterrente anche su altri operatori, sia un'effettiva tutela dei consumatori creando perdita di clientela e altre serie difficoltà economiche a chi attua questo genere di condotte.
Pippo
02/11/2022 16:55
Condivido pienamente. Non capisco questa forma di riservatezza per gente senza scrupoli.
Need
02/11/2022 10:57
Mercatino di via li bassi, vendita di prodotti caseari, sono in regola?
Massimo
02/11/2022 13:51
Controlli zero, i lattici, i formaggi messi tutti in bella mostra, senza protezione o frigo, specie per la ricotta, passaggo continuo di moto e auto, come il pesce esposto nella bancarella accanto
paolo
02/11/2022 11:02
SEMPRE COSI.. MAI SAPERE I NOMI. NE LA MARCA DEI LATTICINI.
Anna
02/11/2022 12:03
Sempre grata alle forze dell'ordine, in particolare ai NAS di tutta Italia
Vice
02/11/2022 12:37
Siamo veramente una umanità schifosa. Non solo tutti gli alimenti costano tantissimo ma rischiamo pure di ammalarci o avvelenarci. Gente schifosa.
Ergo
02/11/2022 12:46
Condivido quello che ha scritto Mario. Fate i nomi.. Anche a tutela di tutti...
Nero
02/11/2022 13:33
A rigore i prodotti dei centri commerciali dovrebbero essere i piu sicuri....le putie sotto casa sonon un rischio
Sergio
02/11/2022 13:47
Buonasera Non capisco perche' non divulgate i nomi di queste attivita', che vendono veleno
pietroquattro
02/11/2022 14:43
Se una attività di queste attenta per lucro alla salute pubblica deve essere messa alla berlina perché questa deve venire davanti a tutto
Pippo
02/11/2022 16:57
Siamo alle solite, tanto impegno delle forze dell'ordine e poi le leggi favoriscono gente senza scrupoli.
torres
02/11/2022 18:59
Nomi nomi nomi nomi nomi nomi!!! Cosi la gente si regola di conseguenza, non fate le solite chiacchiere.
Jago
02/11/2022 19:34
I soldi facili a discapito della comunità inconsapevole... da portarli in galera!altro che multa!
Niki
02/11/2022 20:11
Controlliamo ristoranti e pizzerie di Palermo, lavoratori costretti a lavorare in cucine da incubo con spazi ridotti al minimo, senza ricambi di aria .......