Il bollettino di oggi riporta la Sicilia, ma anche buona parte dell'Italia, indietro di alcuni mesi. Sono 5.559 i contagi registrati nelle ultime 24 ore nell'Isola. Un'impennata se si considera il dato di ieri (1.551) che però, come tutti i lunedì, ha risentito del calo dei tamponi processati nel weekend. Dal confronto con gli altri bollettini i numeri di oggi sono testimonianza di un trend in crescita, basti pensare che una settimana fa in Sicilia c'erano circa 2mila casi in meno. In netto aumento anche l'indice di positività che sfiora il 25% a fronte dei 22365 tamponi, contro il 17,5% di ieri e il 7,6% di domenica). Numeri impietosi e andamento preoccupante, che riguarda anche altre zone d'Italia visto che la Sicilia è al quinto posto per contagi. Nell'Isola gli attuali positivi sono 56.666 con un aumento di oltre 4 mila casi. I guariti sono 2.011 mentre le vittime sono 7 e portano il totale dei decessi a 11.128. Sul fronte ospedaliero i ricoverati sono 621, con 22 nuovi ingressi, in terapia intensiva sono 22, quattro in meno rispetto a ieri. A livello provinciale a Palermo si registra anche oggi il maggior numero di nuovi casi, 1.811; a seguire c'è Catania con 1.475,Siracusa con 654, Messina con 560, Ragusa con 490, Agrigento con 429, Trapani con 380, Caltanissetta con 208, Enna con 115. In tutta Italia sono 62.704 i nuovi contagi da Covid registrati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 16.571. Le vittime sono invece 62, in lieve aumento rispetto alle 59 di ieri. Sono stati eseguiti in tutto, tra antigenici e molecolari, 292.345 tamponi con il tasso di positività al 21,4%, in aumento rispetto al 20,9%, di ieri. Sono invece 206 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 3 in meno rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 25. I ricoverati nei reparti ordinari sono 4.803, ovvero 218 in più di ieri. Gli attualmente positivi sono 599.930, quindi 25.281 in più nelle ultime 24 ore. In totale sono 17.959.329 gli italiani contagiati dall'inizio della pandemia, mentre i morti salgono a 167.842. I dimessi e i guariti sono 17.191.557, con un incremento di 37.921.