Una perturbazione proveniente dal Nord-Est europeo, con contributo di aria fredda polare porterà, dalla serata di oggi, un sensibile aumento della ventilazione nord-orientale sul nostro Paese, associata anche ad un generale calo delle temperature. I fenomeni interesseranno dapprima le regioni dell’alto Adriatico e, dalla giornata di domani, le restanti regioni centrali peninsulari e meridionali. Nel contempo, la formazione di un minimo in quota sul Tirreno meridionale, accentuerà l’instabilità al Sud, in particolare su Sicilia e Calabria. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte - alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati - ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. L'avviso prevede dalla serata di oggi, sabato 16 aprile, venti da forti a burrasca dai quadranti settentrionali, dapprima su Veneto, Emilia-Romagna, Marche, Umbria, Toscana, in estensione dalla giornata di domani ad Abruzzo, Lazio, Molise, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia. Previste mareggiate lungo le coste esposte. Dal primo mattino di domani, domenica 17 aprile, l’avviso prevede inoltre precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale sulla Sicilia, specie sui settori settentrionali e ionici, e sulla Calabria, in particolare sui settori centro-meridionali. I fenomeni potranno essere accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di domani, domenica 17 aprile, allerta gialla per rischio idrogeologico e rischio temporali sull'intero territorio di Calabria e Sicilia