L'enologo siciliano Gianni Giardina nominato ambasciatore della viticoltura eroica. La figura istituita dal Cervim (Centro ricerche, studi e valorizzazione della viticoltura montana) che ha fatto il suo debutto quest'anno al Vinitaly Giardina, agrigentino, è funzionario dell’Irvo, ex vice presidente dell’Organizzazione nazionale assaggiatori vino, degli assaggiatori di grappe e acqueviti, componente del Comitato nazionale vini Dop–Igp e della Commissione di degustazione d’appello dei vini Docg e Doc presso il ministero delle Politiche Agricole. Con lo scopo di promuovere la viticoltura ed i vini eroici, il Cervim ha presentato al Vinitaly, presso lo spazio della Regione Siciliana, le figure di ambasciatore. Sono stati conferiti riconoscimenti a personalità che si sono particolarmente distinte per passione ma soprattutto per competenza, proprio in questo tipo di viticoltura. "È stato un piacere - ha detto Giardina - ed onore aver ricevuto questo importante riconoscimento internazionale, mi carica di responsabilità, e pertanto continuerò ancor di più a farmi portavoce di questa unica e meravigliosa vitivinicoltura ad iniziare dalla mia Regione con i suoi territori, i suoi vini tipici, dall'Etna alle zone montuose interne, passando da Pantelleria e arrivando all'arcipelago delle isole Eolie". Oltre a Giardina premiati anche l'enologo spagnolo Capote, il Winemaker Roberto Cipresso, lo slovacco Eric Klein e Michele Lauriola dell'università del Molise.