I Finanzieri del Comando Provinciale di Verona hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo di 329.463 euro, emesso dal Gip di Verona su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di un 55enne di Catania, già condannato con sentenza definitiva a due anni e quattro mesi di reclusione per associazione mafiosa.
I militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria hanno rilevato che l’uomo, che da qualche anno esercitava l’attività di procacciatore d’affari, dal 2016 al 2020 aveva movimentato su propri conti correnti e su carte prepagate delle somme di denaro cospicue, senza dare comunicazione alla Guardia di Finanza, come prevede il Codice delle leggi antimafia per le persone condannate con sentenza definitiva per alcuni reati di particolare gravità. Il 55enne era stato condannato dal Tribunale di Catania, e la sentenza è definitiva dal 2012.
La mancata osservanza dell’obbligo di comunicazione è punita con la reclusione da due a sei anni e la multa da 10.329 a 20.658 euro, oltre alla confisca dei beni o di denaro per un valore equivalente.
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