Attacco hacker alle Ferrovie, disattivate le biglietterie anche in Sicilia ma treni regolari
Sarebbero frutto di un attacco hacker i disservizi segnalati da Ferrovie e che hanno interessato alcuni sistemi Trenitalia. Secondo quanto si apprende da fonti qualificate, l'attacco sarebbe in corso da questa mattina e starebbe provocando diversi problemi in alcune stazioni. Secondo Ferrovie da stamattina sulla rete informatica aziendale "sono stati rilevati elementi che potrebbero ricondurre a fenomeni legati a un'infezione da cryptolocker". Al momento sono in corso verifiche. È stata bloccata la vendita dei biglietti sia nelle biglietterie fisiche sia nei self service nelle stazioni, mentre funziona la vendita on line. Un problema che riguarda anche la Sicilia ma non ci sono stati disagi nelle corse dei treni. Fs assicura comunque che "i passeggeri sono autorizzati a salire a bordo treno e presentarsi al capotreno per acquistare il biglietto senza sovrapprezzo" e che "le disfunzioni registrate non impattano sulla circolazione ferroviaria che procede con regolarità". Intanto Ferrovie dello Stato sta lavorando in stretta collaborazione con l'Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale e con la polizia di Stato. In particolare il Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche (Cnaipic) della Polizia Postale è impegnato a condurre tutti i controlli e le verifiche su quanto accaduto. Allo stato attuale non sussistono elementi che consentano di risalire all'origine e alla nazionalità dell'attacco informatico. La circolazione ferroviaria è proseguita regolarmente e i sistemi di vendita nelle stazioni (biglietterie e self service) sono stati inibiti soltanto per motivi di sicurezza, mentre gli altri sistemi online sono rimasti operativi. I viaggiatori sprovvisti di biglietto saranno regolarizzati a bordo treno senza sovrapprezzo.