Dal primo febbraio l'obbligo del green pass ha cambiato la vita anche degli automobilisti o aspiranti tali. Già perché il lasciapassare verde adesso è necessario recarsi dal gommista, dal meccanico, dall'elettrauto ma anche per sostenere l’esame per la patente. Vi rientrano, insomma, tutte quelle attività e categorie commerciali non ritenute servizi essenziali. Quindi, tornando agli automobilisti, senza green pass si potrà andare certamente a fare rifornimento di carburante ma non in concessionaria per acquistare una vettura, sarà necessario infatti il green pass base.
Green pass, tutte le regole per gli automobilisti
Motorizzazione, Aci, assicurazioni. In questi uffici, dallo scorso 1 febbraio, è obbligatorio esibire il green pass base che si ottiene, oltre che da vaccinati o guariti dal Covid, anche con un tampone molecolare o rapido, della validità rispettivamente di 72 e 48 ore. Stesse modalità per sostenere gli esami per la patente. Per quanto riguarda le attività commerciali frequentate da chi ha un'auto, quelle in cui sarà necessario il pass verde sono le officine meccaniche, elettrauto, gommista, rivendite di pezzi di ricambio.
Green pass rafforzato sui mezzi pubblici
Se gli automobilisti se la cavano con il green pass base, chi viaggia sui mezzi pubblici dovrà essere invece necessariamente in possesso del green pass rafforzato. Quindi sarà necessario aver completato il ciclo vaccinale o essere guariti dal Covid negli ultimi sei mesi per utilizzare bus, tram, metro, treni, aerei e navi, oltre che per mangiare nei locali all’aperto e al chiuso, per andare negli impianti sciistici, nelle fiere e negli alberghi. Tra i mezzi pubblici sono esclusi i taxi, perché non di linea, per i quali dunque non è necessario esibire il green pass.