Venerdì 22 Novembre 2024

Covid, dall'1 febbraio nuove regole: green pass in uffici e negozi e multe per gli over 50

Da febbraio basterà Green Pass per arrivi da UE

Regole più stringenti, dall'1 febbraio su green pass e vaccini. Certificato verde indispensabile per entrare nei principali negozi e attività, così come sarà obbligatorio per tutti gli over 50 essere in regola con il ciclo vaccinale per non incorrere nelle sanzioni previste dalle norme.

Green pass, dove è obbligatorio e dove non lo è

QR code (ottenuto tramite vaccino, tampone o certificato di guarigione) necessario anche per entrare nei principali uffici pubblici ma anche poste, banche e librerie. I titolari o gestori degli esercizi non sono però obbligati a verificare il possesso del green pass, ma possono effettuare dei controlli a campione. Resta consentito il libero accesso nei negozi di generi alimentari in quelli per la vendita del cibo per gli animali domestici, nei distributori di carburante, nei negozi di vendita di articoli igienico-sanitari, in farmacie, parafarmacie e ottiche. In questo caso, i titolari di questi esercizi devono però verificare che i clienti non consumino alimenti e bevande sul posto.

In Sicilia gli uffici corrono ai ripari

Molti uffici, anche in Sicilia, hanno inviato diversi avvisi per ricordare agli utenti come comportarsi. È il caso dell'Inps: "Dal 1° febbraio, fino alla data di cessazione dello stato di emergenza (31 marzo 2022), l’accesso fisico agli uffici pubblici – compresi gli sportelli Inps - è consentito soltanto se si è in possesso di green pass". Stessa cosa all'Amap, l'aziende acquedotto di Palermo: "Uffici aperti al pubblico solo ed esclusivamente se in possesso di una delle certificazioni verdi covid19, ivi compresa quella che si ottiene effettuando un tampone antigenico o molecolare con esito negativo. Accesso possibile al momento unicamente tramite prenotazione". Avviso simile lo ha emesso il Comune di Bagheria: "Dal primo febbraio per entrare in qualsiasi ufficio pubblico ogni utente dovrà esibire il green pass. Chi non ne sarà in possesso, non potrà entrare in Comune". Niente utenti neppure all'Iacp di Trapani: "Dal 1° febbraio al 31 marzo, chiunque voglia accedere all’interno dei locali dell’Ente deve essere in possesso di una valida certificazione verde Covid-19, oltre che essere provvisto delle misure di protezione e prevenzione, si rammenta l’obbligo ad indossare la mascherina FFP2. Il controllo sul possesso del green pass verrà operato già all’ingresso principale ed anche per potere accedere all’URP – Ufficio Relazioni con il Pubblico".

Stretta sui vaccini per gli over 50

La stretta dall'1 febbraio riguarda in particolare gli over 50 che non si sono sottoposti al vaccino obbligatorio. Si tratta di circa un milione e mezzo di persone che dovranno pagare una sanzione una tantum di 100 euro, come deciso dal decreto che ha imposto l'obbligo vaccinale per quella fascia d'età. Saranno esentate, ovviamente, le persone che non hanno fatto il vaccino per motivi di salute, salvo la presentazione di una certificazione medica. I controlli per le sanzioni saranno fatti a campione e le multe saranno inviate dall'Agenzia delle entrate su segnalazione del Ministero della Salute.

Dal 15 febbraio sospensione per i lavoratori

Il prossimo step arriverà, infine, il 15 febbraio quando entrerà in vigore l'obbligo del super green pass per tutti i lavoratori over 50. Chi verrà sorpreso senza il certificato rischia una multa che varia dai 600 ai 1.500 euro. Chi, invece, non presenterà la documentazione sarà considerato assente ingiustificato con la sospensione dello stipendio, ma mantenendo comunque il lavoro.      

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