Venerdì 27 Dicembre 2024

In Sicilia cresce la raccolta differenziata di carta e cartone: +8% nel 2021

Giovanni e Giacomo impegnati in una campagna pubblicitaria per Comieco

Volata della raccolta differenziata di carta e cartone in Sicilia: con oltre 13 mila tonnellate in più nel 2021 (+8%), l’Isola dimostra di aver ingranato il rapporto giusto e di volersi lanciare all’inseguimento del gruppo di testa. Nonostante un trend che si conferma ormai da qualche anno, in Sicilia ci sono ancora ampi margini di miglioramento sul fronte qualità, ma anche in termini assoluti. Proprio in questa direzione va la nuova campagna di Comieco, Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica, che, pur riconoscendo l’ottimo percorso di crescita intrapreso dalla Sicilia e dai siciliani, si pone l’obiettivo di sensibilizzare tutti i cittadini sull’importanza di effettuare una raccolta differenziata di carta e cartone di qualità.

La campagna

«Grazie a tutti tranne al Signor Turi che non fa la raccolta differenziata perché tanto poi va tutto insieme», «Grazie a tutti tranne a quella del terzo piano che non appiattisce le scatole prima di buttarle perché tanto lo farà qualcun altro», «Grazie a tutti tranne a Salvo che getta la carta nel sacchetto di plastica perché differenziare non serve a niente»: questi i messaggi principali della campagna, visibile a partire dal 26 gennaio sulla stampa, il web ed on-air anche in radio, che con un linguaggio ironico ed accattivante mira a ricordare le piccole attenzioni che fanno la differenza per raccogliere più e meglio carta e cartone.

Risultati 2021: il terzetto di testa

Tenendo conto dei dati dei Comuni capoluogo e volendo stilare una ipotetica classifica, la simbolica maglia rosa del riciclo di carta e cartone spetta a Messina che nel 2021 ha raccolto complessivamente quasi il 39% di carta e cartone in più rispetto all’anno precedente, passando da 8.583 a quasi 12.000 tonnellate ed arrivando ad una media pro-capite annua di 48,77 kg/ab. Seguono a ruota Caltanissetta ed Enna dove la raccolta di carta e cartone nel 2021 è cresciuta rispettivamente del 18,5% (con una media pro-capite annua di 46 kg/ab) e del 10,1% (e una media pro-capite annua di 44 kg/ab).

Il dg Montalbetti: «Evitiamo gli errori»

«In un anno, la raccolta di carta e cartone in Sicilia è passata da 167.000 tonnellate a oltre 180.000 ed ogni siciliano nel 2021 ha avviato a riciclo in media 36,4 kg di materiali cellulosici», afferma Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco. «Un risultato senza dubbio importante - aggiunge - che conferma il trend positivo degli ultimi anni e l’impegno delle amministrazioni comunali e i gestori dei servizi per colmare il gap con le regioni più virtuose. La strada quindi è quella giusta, ma si può e si deve far meglio, ad esempio sul fronte della qualità: la presenza di frazioni estranee nella raccolta differenziata di carta e cartone effettuata dai cittadini in Sicilia è del 6%, a fronte di una media nazionale inferiore al 3%. Bisogna evitare errori molto semplici come, ad esempio, conferire la carta insieme al sacchetto di plastica che la contiene e proprio per questo, abbiamo avviato in tutta la Sicilia una campagna per ricordare quelle poche e semplici regole che possono fare la differenza».

Le regole per una raccolta di qualità

Non conferire insieme a carta e cartone l’eventuale sacco di plastica che la contiene. Lo scontrino, se stampato su carta termica, non va conferito con la carta perché può generare problemi nelle fasi del riciclo. Prima di conferire l’imballaggio in cartone, ricordati di togliere nastri adesivi, graffette e altri punti metallici: materiali non cellulosici di questo tipo vanno separati dalla carta. Appiattisci e comprimi gli imballaggi in carta e cartone per ridurne il volume, prima di conferirli nell’apposito contenitore. I tovaglioli di carta sporchi di cibo non vanno con la carta ma devono essere conferiti nell’umido. La carta per alimenti non va nel contenitore di carta e cartone, a meno che non sia indicato sulla confezione. In caso di ulteriori dubbi verifica le disposizioni del tuo Comune di residenza.  

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