
Episodio increscioso a Palermo. Ignoti hanno imbrattato Villino Ida, gioiello del Liberty, in via Siracusa 15, nel cuore della città. Nel muro che delimita la costruzione sono state disegnate alcune scritte colorate con una vernice spray. Lo denuncia l'assessore regionale ai Beni Culturali Alberto Samonà.
"Ignoti hanno imbrattato Villino Ida - scrive Samonà in un post su Facebook - , progettato nel 1903 da Ernesto Basile. La Soprintendenza dei Beni culturali e ambientali di Palermo guidata da Selima Giuliano ha già presentato denuncia ai carabinieri. Imbrattare i luoghi della nostra storia non ha niente di artistico, è un'offesa alla cultura e alla città. Sul Villino Ida è in atto un progetto dell'assessorato dei Beni culturali e dell'Identità siciliana per valorizzarlo e aprirlo alla fruizione nell'ambito dell'itinerario del Liberty palermitano".
Il Villino Ida è oggi sede della Biblioteca della Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Palermo e della Biblioteca della Soprintendenza ai beni librari per la Sicilia Occidentale. Progettato nei primi del Novecento dall'architetto Ernesto Basile e dedicato alla moglie, da cui trae il nome, il villino fu residenza della famiglia Basile dal 1904 al 1932. Rappresenta il picco più alto dello stile liberty palermitano. Anche l'arredamento interno fu progettato dal Basile. La costruzione si alza su tre piani, con un seminterrato e una torretta di collegamento alla terrazza.
Legambiente Sicilia: "Sdegno per l’atto di vandalismo"
“Esprimiamo tutto il nostro sdegno per l’atto di vandalismo al Villino Ida, uno dei tanti gioielli dello stile Liberty a Palermo - è il commento di Gianfranco Zanna, presidente di Legambiente Sicilia - . Con il successo della mostra “Poliedrica e sublime”, che si è chiusa qualche giorno fa allo Spazio Mediterraneo ai Cantieri culturali alla Zisa, abbiamo avuto la conferma della passione e dell’amore dei palermitani per questo pezzo di storia. Chiediamo, quindi, che Villino Ida non solo sia aperto alla pubblica fruizione, ma che diventi la Casa museo di Ernesto Basile”.
Persone:
12 Commenti
Duke
20/01/2022 16:26
Zona super frequentata, anche di notte, e nessuno ha visto chi ha fatto le scritte ? Quelle in foto, non sono scarabocchi, e credo che per farle, un po' di tempo l'avranno perso....ah, vero, a Palermo c'è la cosa "ca unu un savi ammiscari,,,", che schifo...
ROBERTO BRANCATO
21/01/2022 04:59
Caro amico fino a quando ci sara la mentalita che tu hai espresso sinteticamente nel tuo commento qui non cambiera mai nulla cosi e'...
Pino
20/01/2022 16:49
Le telecamere servono, il controllo del territorio serve.
ROBERTO BRANCATO
20/01/2022 16:57
Ma quello che mi fa piu sdegno e' ci vuole il tempo per fare quello che hanno fatto ora mi chiedo ma nessuno ha visto niente , sentito, una macchina che passa nulla questa e la nostra storia la storia della nostra citta che dire .........
bob giak
20/01/2022 17:08
purtroppo in queste ultime settimane le stesse azioni di vandalismo sono state perpetrate in diversi immobili lungo via Villafranca..... con le stesse scritte
francesco
20/01/2022 18:58
Nessuno ha visto niente come sempre avviene in questa città abbandonata !!!
antonno
20/01/2022 20:19
più che vandali direi imbecilli
Bigi
20/01/2022 21:02
Anche se molti hanno sicuramente visto, niente sacciu. Sempre peggio ahinoi per una mentalità troppo radicata perché possa cambiare.
Cittadino Arrabbiato
20/01/2022 21:50
Trovati i colpevoli sarebbe giusto fargli pulire il tutto con la "lingua" altro che Daspo e cincischie varie
Naseby
21/01/2022 07:51
Palermo, perla del mediterraneo ai primi del 900...ora città abbandonata da tutti, compresi coloro che dovrebbero vigilare su tutto.
Pierluigi
21/01/2022 01:01
Si sa chi sono, quelle sono le loro firme.
Anna
21/01/2022 10:55
Le persone che fanno vandalismi, sono indisturbate, telecamere no, pattuglie che girano no, inoltre sono persone che odiano la città o la terra dove vivono e l’ordine.
semperenzo
21/01/2022 11:35
Con il vandalismo, con la immondizia ( non c è strada a Palermo che si salva) , con cittadini ( non credo) che non rispettano neanche se stessi e soprattutto una amministrazione comunale che non riesce ad imporsi in modo serio ed autorevole, non avremo mai una città dignitosa. N
Rosa Rita La Marca
26/01/2022 14:05
Mi esprimo intanto a difesa di quanti vengono pure dileggiati nonostante il faticoso lavoro quotidiano che vedo da casa mia. La zona è pattugliata giorno e notte. Passano vigili urbani, carabinieri e polizia con costanza. Ammetto che ho visto giovani passare con bombolette spray a scrivere sui muri (che infatti ora sono imbrattate) e non ho fatto in tempo a chiamare il 112. Anche perchè quasi me ne vergogno, visto quante volte sono stata costretta negli ultimi anni a fare segnalazioni. Hanno offeso se stessi, perchè i muri si ripuliscono, i restauri ripristinano i fasti dei lavori architettonici. Purtroppo spero che non ci sia bisogno di sporgere denunce, e che usino le loro capacità artistiche per fare magari dei murales su commissione degli esercenti stessi. Sarebbe molto più "liberty".