Si stabilizzano i numeri in Sicilia e in Italia, dopo l'aumento esponenziale dei casi nei giorni scorsi, il famoso plateau che prelude al picco. I casi sono 10.023 con altri 21 morti, mentre i ricoveri salgono ma molto meno rispetto ai giorni scorsi, con 9 ingressi, di cui due in terapia intensiva.
Il tasso di positività sale al 19,8% ieri era 19,1%. L’isola è all’ottavo posto per contagi, al primo posto c'è la Lombardia con 33.856 casi. Gli attuali positivi sono 159.593 con un aumento di 9.127 casi. I guariti sono 875 mentre le vittime sono 21 e portano il totale dei decessi a 7.812.
Sul fronte ospedaliero sono 1.472 ricoverati, con 9 casi in più rispetto a ieri; in terapia intensiva sono 165, 2 casi in
più. Sul fronte del contagio nelle singole province Palermo registra 2.492 casi, Catania 2.957, Messina 674, Siracusa 1.018, Trapani 458, Ragusa 724, Caltanissetta 699, Agrigento 856, Enna, 145.
Sono 186.253 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 184.615. Le vittime sono invece 360 mentre ieri erano state 316: si tratta del numero più alto in questa quarta ondata.
Sono 1.132.309 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 1.181.179. Il tasso di positività è al 16,4%, in aumento rispetto al 15,6% di ieri. Sono 1.679 i pazienti in terapia intensiva, 11 in più nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 136 (ieri 156). I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 18.019, ovvero 371 in più rispetto a ieri.
Alla luce del flusso dei dati del monitoraggio Iss, Ministero della salute e Regioni, il ministro Roberto Speranza ha firmato l’ordinanza che porterà la Campania in giallo e la Valle d’Aosta in arancione. La Sicilia dunque per almeno un'altra settimana rimane zona gialla.
Ma altri quattordici Comuni vanno in zona arancione da domenica 16 sino a mercoledì 26 gennaio (compreso). Lo dispone l'ordinanza appena firmata dal presidente della Regione, Nello Musumeci, su proposta del dipartimento regionale Asoe, per contenere i contagi da Coronavirus.
Le misure restrittive anti Covid saranno in vigore nei seguenti territori: Licata nell'Agrigentino; Mazzarino, Niscemi, Mussomeli, Riesi, San Cataldo e Vallelunga Pratameno nel Nisseno; Borgetto, San Cipirello, Trappeto, Blufi, Petralia Soprana, Altofonte e Villabate, nel Palermitano.
Salgono così a 149 i Comuni per i quali è attualmente disposta la zona arancione.
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