È morto uno dei pazienti della Casa Suor Rosina La Grua di Castelbuono, struttura che accoglieva 23 disabili psichici gravi e nella quale sarebbero state commesse violenze sui pazienti e diversi illeciti nella gestione economica. A perdere la vita Francesco Paolo Bua, 46 anni, deceduto poco dopo essere stato trasferito dalla residenza in un'altra struttura. Soffriva di insufficienza mentale profonda ed era affetto da grave malformazione cardiaca. La procura di Palermo nominerà alcuni esperti per verificare le cause della morte. Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di tortura, maltrattamenti, sequestro di persona, corruzione, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, malversazione e frode nelle pubbliche forniture. La famiglia di Bua nel 2018 aveva già subito un'altra perdita: un altro fratello, Samuele Bua, era stato trovato impiccato nella propria cella al carcere Pagliarelli di Palermo. Anche Samuele, 29 anni, era affetto da una patologia mentale.