Sono state tutte accolte le richieste di costituzione di parte civile nel processo Xydi scaturito dall’operazione antimafia ed anti estorsione del 2 febbraio scorso tra Agrigento, Caltanissetta, Trapani e Palermo.
Tra le parti civile il Comune di Canicattì, il centro studi Pio La Torre e l’associazione «Amici del Giudice Rosario Angelo Livatino Onlus» assistiti dagli avvocati Ettore Barcellona, Francesco Cutraro e Zelia Dionisio; l’associazione «Antonino Caponnetto» assistita dallo studio dell’avvocato Alfredo Galasso; la Cgil di Agrigento assistita dall’avvocato Maria Carmela Infurna; l’associazione antiracket ed antiusura «Solidaria Onlus» e «S.O.S. Impresa Sicilia» assistite dagli avvocati Maria Luisa Martorana e Fausto Maria Amato. L’operazione disvelò un sistematico intreccio tra le diverse famiglie mafiose di «cosa nostra» e «stidda» per il controllo delle attività commerciali in agricoltura e relativi compensi di intermediazione.
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