La mazzetta chiesta per i lavori al Policlinico di Messina: sostituito l'architetto arrestato
«La struttura commissariale per l'emergenza Covid, informata in corso dell’indagine, ha incoraggiato e sostenuto l’impresa nel continuare con fermezza nella collaborazione con gli organi inquirenti e ha immediatamente sostituito il tecnico con un proprio funzionario, assicurando la ordinata conclusione dei lavori». Lo fa sapere la Presidenza della Regione Siciliana, in merito all’operazione dei carabinieri di Gravina di Catania che ha portato all’arresto in flagranza del reato di tentata concussione del direttore dei lavori Daniele Inserra del progetto per la realizzazione di 16 posti di terapia intensiva del Policlinico Martino di Messina, finanziato dalla Regione attraverso la Struttura commissariale.