
Dopo circa due mesi la Sicilia è tornata a superare gli 800 casi di Coronavirus registrati in un solo giorno. Ma a differenza di quanto accadeva a metà settembre, quando si veniva fuori lentamente dall'ondata estiva, oggi la curva dei contagi è in crescita e mette a rischio anche le feste natalizie.
I dati che emergono dal monitoraggio settimanale della cabina di regia rassicurano e, salvo improvvise impennate, l'Isola dovrebbe tenere lontana la zona gialla per tutto l'arco delle festività, ma per provare ad arginare la diffusione del virus e blindare dunque la zona bianca, alcuni comuni stanno studiando le contromisure.
Ordinanze in vista
Sono attese ordinanze a breve soprattutto a Palermo e Catania. Nel capoluogo ieri è tornato a riunirsi in prefettura il Comitato per l’ordine e la sicurezza: in vista delle iniziative e degli eventi natalizi potrebbero essere introdotti nuovi controlli ma anche nuove misure a cominciare dall’obbligo della mascherina all’aperto nelle vie più trafficate come quello dello shopping.
Anche a Catania sono nell'aria nuove misure, tanto che la prossima settimana il sindaco Salvo Pogliese incontrerà il prefetto per valutare nuove iniziative.
Nel frattempo la Regione è intervenuta con un'ordinanza che istituisce due zone arancioni nel Catanese: a Militello Val di Catania, dove in una scuola è scoppiato un focolaio con venti contagiati tra studenti e professori, e a Pedara.
La mappa del contagio
I riflettori della Regione sono puntati sulla provincia di Catania, che è infatti quella che ieri ha registrato il maggior numero di contagi, 238. In crescita i positivi anche nel Palermitano (131) e nel Messinese (121). Sfiorano i 100 nuovi casi la provincia di Siracusa (97) e quella di Trapani (91). Cresciuta anche l’incidenza, da 71 a 77 ogni centomila abitanti. Restano sotto controllo i ricoveri: sono adesso 371, con un calo di 5 unità rispetto a giovedì. In Terapia intensiva sono 43, con due ricoveri in più.
Zone arancioni, cosa si può fare
Dopo l'ultima ordinanza del presidente della Regione Nello Musumeci, l'assessorato regionale alla Salute ha elaborato le risposte alla domande più frequenti sulle misure in vigore nei Comuni in "zona arancione".
Spostamenti: sono consentiti se motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità, per ragioni di salute, per il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza, nonché per usufruire delle attività consentite.
Per chi non è in possesso di certificazione verde valida, ovvero non sia esente, c'è il coprifuoco, dunque si applicano le restrizioni agli spostamenti dalle ore 22 alle ore 5 del giorno successivo.
Ristorazione. È consentita, all’aperto, l’attività di ristorazione e, in generale, l’attività di somministrazione di alimenti e bevande (bar, pizzerie, pub, pasticcerie, panifici e similari). Nei locali al chiuso, il servizio ed il consumo al tavolo è, invece, consentito solo ai clienti dotati di valida certificazione verde o agli esenti. Il limite massimo dei commensali al tavolo è di quattro persone, limite che non vale per i conviventi.
È, inoltre, consentita la vendita di cibi e bevande da asporto anche ai clienti sprovvisti di certificazione verde, per i quali permane comunque il divieto di servizio al tavolo e di consumazione se in locali chiusi. È sempre consentita l’attività di consegna al domicilio.
L’orario di chiusura prescinde da quello previsto per il “coprifuoco”. L’attività di ristorazione, dalle ore 22 alle ore 5 del giorno successivo, è consentita esclusivamente in favore dei clienti muniti di certificazione verde valida.
Sport e attività motorie. È consentito svolgere attività sportiva o motoria all'aperto, anche presso aree attrezzate e parchi pubblici, ove accessibili, purché nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l'attività sportiva, e di almeno un metro per ogni altra attività. Questa misura non si applica ove sia necessaria la presenza di un accompagnatore per i minori o per le persone non completamente autosufficienti.
Sono consentite le attività delle palestre, delle piscine, dei centri natatori anche in impianti coperti e dei centri benessere, in conformità ai protocolli e alle linee-guida vigenti, esclusivamente ai soggetti muniti di valida certificazione verde.
Attività commerciali. Le attività commerciali al dettaglio sono consentite a condizione che sia garantita la distanza interpersonale di almeno un metro, che gli ingressi avvengano in modo dilazionato e che venga impedito di sostare all'interno dei locali più del tempo necessario agli acquisti. Le attività commerciali devono svolgersi nel rispetto dei protocolli e delle linee-guida di settore. Le attività degli esercizi presenti all’interno di mercati e di centri, gallerie e parchi commerciali e di altre strutture ad essi assimilabili possono svolgersi anche nei giorni festivi e prefestivi, nel rispetto dei protocolli e linee-guida di settore.
Centri termali, parchi tematici e di divertimento. Sono consentite le attività dei centri termali nel rispetto dei protocolli e delle vigenti linee-guida. Sono, inoltre, consentite le attività dei parchi tematici e di divertimento, dei parchi giochi e delle ludoteche nonché degli spettacoli viaggianti, nel rispetto dei protocolli e delle linee-guida vigenti. L’accesso è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di valida certificazione verde.
Centri culturali, centri sociali e ricreativi, sale da ballo, feste e cerimonie. Sono consentite le attività dei centri culturali, dei centri sociali e ricreativi e dei circoli associativi del Terzo settore. Sono anche consentite le feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose, all’aperto o al chiuso, anche organizzate mediante servizi di catering e banqueting. Il limite massimo dei commensali al tavolo è di quattro persone, limite non valido per i conviventi.
Queste attività devono svolgersi nel rispetto dei protocolli e delle linee guida vigenti e sono consentite esclusivamente ai soggetti muniti di valida certificazione verde.
Sono vietate le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all'aperto o al chiuso.
Sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò. Sono consentite le attività di sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò, anche se svolte all’interno di locali adibiti ad attività differente, nel rispetto dei protocolli e delle linee-guida ed esclusivamente per i soggetti muniti di valida certificazione verde.
Musei, luoghi della cultura e spettacoli aperti al pubblico. È consentita la visita a mostre e musei, nonché l’accesso alle biblioteche esclusivamente ai soggetti muniti di certificazione verde. Sono consentiti gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali o spazi anche all'aperto, a condizione che siano svolti esclusivamente con posti a sedere preassegnati e che sia assicurato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro, sia per gli spettatori che non siano abitualmente conviventi, sia per il personale. L’accesso è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di valida certificazione verde.
Fiere, convegni, congressi e sagre. Nel rispetto dei protocolli e delle vigenti linee guida, è consentito lo svolgimento di fiere, convegni, congressi e sagre con accesso riservato ai soggetti in possesso di valida certificazione verde.
Strutture ricettive. Le attività delle strutture ricettive sono esercitate a condizione che sia assicurato il distanziamento interpersonale di un metro negli spazi comuni, nel rispetto dei protocolli e delle linee-guida vigenti
25 Commenti
Lux
27/11/2021 09:23
Se vogliamo evitare un'ecatombe per Natale bisogna agire subito, obbligo della mascherina all'aperto e piu' controlli
Zeus
27/11/2021 10:03
Concordo, perché aspettare che i dati peggiorano ulteriormente, che il trend sia in crescita è scontato, quindi intervenire per prevenire. Non misure drastiche, mascherina distanziamento ed evitare luoghi affollati. Insomma un po di buon senso. Naturalmente i negazionisti continuino per la loro strada
Vincenzo
27/11/2021 10:52
VACCINI E MASCHERINE, UNICO MODO PER USCIRE DA QUESTA SITUAZIONE.
marco
27/11/2021 11:37
premesso che sono vaccinato, quando esco indosso sempre la mascherina nei luoghi anche all'aperto dove incontro gente, purtroppo noto molto menefreghismo, ieri dal carnezzerie è entrata una signora senza mascherina, ha dovuto intervenire il negoziante, a piazza Montegrappa vi sono dei ritrovi, in una bar con tavolini, vedi sempre dei sfaccendati seduti a parlare, tutti senza mascherina, sicuramente tutti percettori del rdc. Al villaggio Santa Rosalia la situazione è tragica, uno schifo, bar accanto negozio di profumeria, tanti sfaccendati, di controlli nemmeno a parlarne, poi paga la gente che rispetta le regole.
Sandro
27/11/2021 12:00
La mascherina all'aperto non serve a nulla, serve il distanziamento.
Zeus
27/11/2021 12:26
@ sandro Se il luogo all'aperto è affollato si Ci sono zone in centro dove si cammina attaccati...... Zone che sarebbe meglio evitare
L'Indignato speciale
27/11/2021 13:11
Bisognerebbe agire immediatamente sui no vax ...... farli stare in casa isolati al caldo ... di questo passo a Natale ci sarà il lockdown e a farne le spese saranno tutti i vaccinati ........
piero doc
27/11/2021 13:39
controlli per cosa? se uno si vuole proteggere si vaccina e tiene la mascherina, se uno vuole rischiare perchè ha un età che non rientra nella casistica dei decessi covid (mediana 80anni) a te che importa
Massimiliano
27/11/2021 16:26
Nessuno ti vieta di indossare all'aperto la mascherina, personalmente se sono in luogo all'aperto con molta gente la indosso.
Roberto
27/11/2021 09:36
Vaccinare tutti e subito!
Mah
27/11/2021 10:47
Unica cosa da fare
Vincenzo
27/11/2021 10:53
OBBLIGO VACCINALE E A CASA CHI NON SI VUOLE VACCINARE, NON POSSIAMO PIANGERE NOI LE CONSEGUENZE DI QUESTE MENTI IGNORANTI.
Vincerai
27/11/2021 12:13
I pollici verso stiano a casa
MARCO1
27/11/2021 13:18
Vincenzo hai ragione e' l' unica suzione.
piero doc
27/11/2021 13:31
@ roberto già fatto... qual'è il piano b ?
Lorenzo
27/11/2021 10:07
Il natale porterà un gran movimento di gente da nord a sud per non parlare degli stranieri, il pericolo che la variante sud africana giunga da noi è elevata (penso che già ci sia... ) purtroppo non possiamo far altro che mantenere alte le precauzioni il vaccinarsi ed il rispetto delle regole. Speriamo bene
Sonia
27/11/2021 10:10
Ormai è tardi sarà un Natale blindato. L'ascesa dei contagi è evidente dobbiamo solo sperare che i vaccini limitino i ricoveri.
Zeus
27/11/2021 12:27
Lo stanno facendo speriamo durino e coprano le nuove varianti
ChiaraE
27/11/2021 10:36
Ma la vaccinazione non doveva essere la fine delle restrizioni, più andiamo avanti più mi sento leggermente presa in giro,parlo da VACCINATA
S.M.
27/11/2021 13:23
Si hanno preso per le ciapet a tutti
giovanni
27/11/2021 16:31
Chiara, vi hanno preso x i fondelli fin dall' inizio. I vaccini da fare saranno almeno 8. Buon divertimento.
MARCO
27/11/2021 11:12
Penso che rispettando le regole antiassembramento potremo evitare il peggio, sono dubbioso sulle scuole oppure mezzi pubblici e zone di movida, in questi posti il virus ha più possibilità di circolare.
ndr
27/11/2021 11:24
Ottocento casi su quanti milioni di abitanti? Suvvia, siate realisti, vaccini e precauzioni basteranno. Evitiamo il terrorismo mediatico.
piero doc
27/11/2021 13:36
il terrore serve a qualcuno per distrarre, nel frattempo si razzolano i miliardi dell'eu..
Sergio
27/11/2021 11:32
Ricominciamo con le buffonate. Tutti questi provvedimenti sono assolutamente inutili senza controlli, e siccome i controlli non c'erano quando la situazione era critica, dubito li faranno adesso.
giovanni
27/11/2021 11:52
Se vogliamo un Natale più sereno mettiamo in quarantena i non vaccinati durante il periodo delle feste. E' inconcepibile che io mi devo fare la terza dose e poi lasciare in giro queste teste vuote (per non dire qualcos'altro) per infettare la popolazione.
S.M.
27/11/2021 13:23
Ma chi ti infetta? Se hai lo scudo!.....non sono io da non vaccinata che devi proteggerti ma è il vaccino che ti sei inoculato che deve fare il suo dovere....1+1 a casa mia fa 2
michele
27/11/2021 13:37
forse lei ancora non ha capito che potra' farsi pure 10 dosi ma il rischio di contagio sara sempre elevato e la colpa non e dei non vaccinati ma del vaccino che ha pochissimo effetto
MARCO1
27/11/2021 11:55
Grazie a voi NO VAX. A CASA.
MARCO1
27/11/2021 13:21
Potete non essere d'accordo , ma a casaaaaaa. Io vaccinato esco , tengo la mascherina e disinfetto le mani spesso.sono ultrasettantenne e sono tranquillo.........voi non credo!! X voi le nuove varianti saranno Deleterie!!
MARCO1
27/11/2021 14:05
A casa!!!!!
Thore
27/11/2021 12:24
L’obbligo del vaccino ormai è imminente, per chi non si vaccina per motivi ideologici e si ammala gravemente e magari anche il peggio, scusate ma non ho pena per loro. Darwin saluta.
MARCO1
27/11/2021 18:20
Fare come Singapore , far pagare le spese di ricovero x chi non e' vaccinato no vax. Si farebbero le corse a vaccinarsi!
S.M.
27/11/2021 12:30
Basta!! PIETÀ!!! È stato fatto credere agli ignoranti che il green pass è il protettore....creeranno contagiati....e varianti. Vi sarà all infinito un'emergenza perpetua che darà poteri straordinari ad una massa di dementi non votati...in nome della libertà...."in nome della libertà vi rinchiudo" che bel giochino fanno per sottomettere ed educare il popolo......queste persone che sono il peggio del peggio ( corrotti...venduti ect)vorebbero educare me!?!ma per favore...governo criminale....pubblicatelo grazie.... i morti provocati da errori politici perché non ne parliamo......anche qui un mondo sommerso
Lux
27/11/2021 12:31
E' stato detto dall'OMS e da migliaia di virologi e medici, fin quando tutta la popolazione non si sottoporra' al vaccino ci saranno sempre le mutazioni del virus, dobbiamo solo pregare che non si formi una variante che annulli del tutto l'efficacia del vaccino perche' in quel caso sarebbe un'ecatombe di morti ed economica. Lo Stato ha sbagliato e continua a farlo perche' avrebbe dovuto, con una legge, introdurre l'obbligo vaccinale dagli over 12
Fiat 1300
27/11/2021 12:48
Mascherine, distanziamento e copri fuoco per tutti: vaccinati e non vaccinati!
marco
27/11/2021 12:52
Sandro 27-11-2021 - 12:00:12 Good2 Bad2 La mascherina all'aperto non serve a nulla, serve il distanziamento. e se ti starnutisce mentre passi? se non porti gli occhiali sei doppiamente fregato
Udeis
27/11/2021 12:58
Caro Giovanni un consiglio spassionato prima di farti fare la terza dose vai a farti la conta degli anticorpi perché se ne hai ancora tanti rischi con la terza dose di averne troppi e scatenare una risposta immunitaria eccessiva e ce gente che c'e morta. Buona giornata.
Meluccio
27/11/2021 13:00
Perché non rendono obbligatorio il vaccino? Cosa ci sta dietro? Perché parla sempre la politica e mai la Scienza?
piero doc
27/11/2021 13:34
si continua (volutamente) a contabilizzare gli asintomatici per giustificare l'emergenza perenne, di conseguenza legittimare la presenza dei "migliori", il governo Draghi, che come dice Cacciari - ed io concordo - gli frega solo dei soldi del Pnrr
S.M.
27/11/2021 13:35
Dai numerosi commenti purtroppo devo constatare che siete in perenne lockdown cognitivo.....vi ostinate come asini a dare la colpa ai non vaccinati.....la popolazione non raggiungerà mai il 100% dei vaccinati non è mai successo in passato e non succederà neanche ora....quindi chiudete la bocca e date ossigeno al cervello......
S.M.
27/11/2021 13:39
Datevi una calmata siete esagitati....caro amici non prendetevela con i no vax ma bensì con il buon padre di famiglia appellativo utilizzato da Musumeci per indicate il governo......ma poi qual è il vostro problema....? Hanno messo le restrizioni per noi non vaccinati voi continuate a uscire...su fate i bravi e non lamentatevi...per ora vi stanno dando il contentino...fate acquisti natalizi.....riempite le tavole di cibo...riempite i ristoranti abbracciatevi....ci veniamo a dopo le feste bye bye
Giuseppe
27/11/2021 14:55
La città di Palermo ha tantissimi vaccinati e pochi casi in proporzione della popolazione. Misure restrittive non sarebbero capite dalla popolazione e non sarebbero giuste per le centinaia di migliaia di palermitani vaccinati. Peraltro siamo zona bianca e fino alla zona arancione il governo nazionale prevede restrizioni solo per i non vaccinati. Quindi i vaccinati non accettano restrizioni a maggior ragione in zona bianca. Eventuali restrizioni limitatele ai non vaccinati!
Giuseppe
27/11/2021 14:57
Ma i sindaci, presidenti di regione, politici, parlamentari non sentono gli umori popolari? Non capiscono che l'obbligo di mascherina all'aperto fa infuriare vaccinati, non vaccinati, no mask, no green pass, no vax? L'avversione per la mascherina all'aperto è l'unica cosa che accomuna tutti. Peraltro in zona bianca non è prevista, quindi eventuali ordinanze di sindaci e presidenti di regione che impongano obbligo di mascherina all'aperto sono impopolarissime!
MARCO1
27/11/2021 18:08
Forse non hai capito.Se cammini da solo fuori nessuno ti dira' niente ,ma se ti avvicini a piu' persone anche all'aperto la devi mettere.A Milano solo la zona di piazza duomo e d'obbligo la mascherina..........perche' ? La piazza a chiazze ha gruppi di persone assembrate...quindi ci si deve proteggere anche x I no vax che non si riconoscono!!!!!
Giuseppe
27/11/2021 15:00
Siamo a fine 2021, da inizio 2020 si sa che la mascherina all'aperto non serve a nulla (infatti all'aperto le malattie respiratorie non si contagiano, c'è ricambio continuo d'aria, sole, pioggia, vento...). L'obbligo di mascherina all'aperto fa solo innervosire la gente e rischia problemi di salute (camminare con la mascherina all'aperto rischia di provocare dispnea, ipossia, ipercapnia, perchè l'organismo mentre cammina ha necessità di ossigenarsi maggiormente, ma con la mascherina non respira pienamente ossigeno, invece inspira l'anidride carbonica espirata e intrappolata nella mascherina). No alla mascherina all'aperto: su questo vi è unanimità di tutti a prescindere se vaccinati o non vaccinati!. Qualcuno avvisi sindaci e politici!
Giuseppe
27/11/2021 15:02
Il governo ha stabilito che solo in zona rossa le restrizioni valgono per tutti, vaccinati inclusi. In zona bianca, zona gialla e zona arancione le restrizioni sono limitate ai non vaccinati. E' la filosofia approvata a furor di popolo dei nuovi provvedimenti governativi nazionali. Perchè i sindaci non si adeguano alla filosofia dei provvedimenti nazionali, invece di far infuriare i vaccinati con ordinanze restrittive anche per i vaccinati?
Eliana Paratore
28/11/2021 07:22
La gente se ne frega non indossa la mascherina e i controlli non ci sono questo in provincia di Ragusa dove abito.