Il governo impone regole per vaccinati e guariti e chiude ai no vax la possibilità di accedere alle attività ricreative. Il provvedimento "salva Natale" entra in vigore il 6 dicembre e sarà valido fino al 15 gennaio 2022. Restrizioni per tutti in zona rossa.
Il trasporto pubblico
Per viaggiare sugli aerei o sui treni dell’Alta velocità occorre avere il green pass semplice e il nuovo decreto introduce lo stesso obbligo per gli altri mezzi, ovvero: il trasporto ferroviario regionale, quindi gli Intercity e i treni dei pendolari e il trasporto pubblico locale, quindi autobus, pullman e metropolitane. Per quanto riguarda i controlli verrà emanata una circolare del ministero dei Traporti che stabilirà le modalità. Negli aeroporti è prevista anche la misurazione della temperatura.
Lo svago
Il green pass "rafforzato" consentirà l’accesso in tutti i locali pubblici al chiuso già a partire dalla zona bianca. Soltanto le persone vaccinate o guarite possono entrare in stadi e palazzetti dello sport per gli eventi sportivi, in bar, ristoranti, pub, pasticcerie per la ristorazione al chiuso. Stesse regole per la partecipazione a feste e quindi ingressi in discoteche e per seguire le cerimonie pubbliche. In zona gialla chi ha il green pass "rafforzato" non avrà l’obbligo nei ristoranti e bar al chiuso di stare al massimo in quattro al tavolo e le discoteche potranno rimanere aperte. In zona arancione i ristoranti e i bar rimarranno aperti, ma negli spazi al chiuso potranno entrare soltanto coloro che hanno il green pass "rafforzato". Discorso diverso per la zona rossa: le restrizioni attualmente in vigore si applicheranno anche a chi ha il green pass "rafforzato". In zona bianca per entrare negli alberghi sarà necessario esibire il green pass semplice anche per accedere ai ristoranti, alle piscine, alle palestre, nei centri benessere e negli spogliatoi.
I viaggi
Al momento non sono state previste restrizioni ulteriori per chi arriva dall’estero ma il governo sta valutando misure di controllo alle frontiere per chi proviene dai Paesi dove è alto il numero di contagi. Rimangono in vigore i corridoi turistici Covid Free per le seguenti destinazioni: Aruba, Maldive, Mauritius, Seychelles, Repubblica Dominicana, Egitto (limitatamente alle zone turistiche di Sharm El Sheikh e Marsa Alam).
Lo sport
L’accesso alle palestre, alle piscine e ai circoli sportivi, compresi gli spogliatoi, al chiuso sarà consentito con il green pass semplice quindi anche con tampone molecolare dall’esito negativo (valido 72 ore) oppure antigenico dall’esito negativo (valido 48 ore) e questo vale sia in zona bianca che in quella gialla. In zona arancione le palestre, le piscine e i circoli sportivi al chiuso rimarranno aperti ma saranno accessibili soltanto per chi ha il green pass "rafforzato". In zona rossa le palestre, le piscine e i circoli sportivi al coperto sono chiusi per tutti. Per gli impianti sciistici rimangono le regole attualmente in vigore: in zona bianca e gialla sarà possibile accedere con il green pass semplice, in zona arancione con il green pass "rafforzato", in zona rossa gli impianti sciistici rimangono chiusi.
A lavoro
I lavoratori dovranno esibire il green pass semplice, mentre per accedere alla mensa servirà il green pass "rafforzato". Il lavoratore senza il green pass all’interno dei locali di lavoro rischia la sospensione o una sanzione amministrativa dai 600 ai 1.500 euro. Chi non controlla rischia da 400 a 1.000 euro.
Cambio di "colore"
Si entra in fascia gialla con 50 casi settimanali per 100mila abitanti, 15% di posti occupati in area medica, 10% di posti occupati in terapia intensiva. Si entra in fascia arancione con 150 casi ogni 100.000 abitanti, il 30% in area medica e il 20% in terapia intensiva. Si entra in fascia rossa con più di 150.
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