Sabato 16 Novembre 2024

Covid, stop al treno se c'è un caso sospetto e sui taxi solo due passeggeri

Persone prendono il treno alla Stazione Tiburtina a Roma, 1 settembre 2021. MAURIZIO BRAMBATTI/ANSA

Solo due passeggeri a bordo di taxi e Ncc, controllo del green pass direttamente ai varchi elettronici nelle grandi stazioni e possibilità di fermare i treni se a bordo ci sono persone con sintomi che fanno pensare al Covid. Sono queste alcune delle principali disposizioni previste dall’Ordinanza approvata dal ministero della Salute e dal Mims per aggiornare le norme introdotte a marzo scorso contro rischi covid nei trasporti italiani. Di seguito le principali misure per i vari settori-

Se c'è un sospetto positivo si può fermare il treno

Nei grandi hub ferroviari (Milano Centrale, Roma Termini, Firenze Santa Maria Novella), e dove possibile anche nelle altre stazioni, il controllo del green pass deve essere effettuato preferibilmente prima della salita sul mezzo. In caso contrario, il controllo può essere effettuato dal personale di bordo insieme alla verifica del biglietto. In caso di passeggeri con sintomi riconducibili al Covid, le autorità sanitarie e la polizia ferroviaria possono decidere, valutate le condizioni, di fermare il treno per procedere a interventi d’urgenza o di prevedere appositi spazi dedicati. Il convoglio dovrà poi essere sanificato prima di tornare operativo.

Le regole per il trasporto pubblico locale

Nei bus e nei tram è previsto il riavvio graduale della vendita dei biglietti e delle attività di controllo a bordo e c’è la possibilità per i passeggeri di usare anche la porta anteriore, sarà installato un separatore protettivo dell’area di guida. I mezzi dovranno essere sanificati almeno una volta al giorno. -

Sui taxi solo due passeggeri

I sedili posteriori non devono essere occupati da più di due passeggeri se non sono componenti dello stesso nucleo familiare e all’interno del veicolo è possibile installare paratie divisorie tra conducente e passeggero.

Il quadro per trasporto marittimo, portuale e merci

Necessario evitare quanto più possibile i contatti tra il personale di terra e il personale di bordo e comunque è raccomandata la distanza di almeno un metro. Per il personale e i passeggeri è previsto l’obbligo della mascherina.  Se sprovvisti di mascherine gli autisti devono rimanere a bordo, mentre se scendono ed entrano in contatto con altri operatori dovranno indossare la mascherina. Le attività di carico/scarico delle merci devono avvenire in condizioni di sicurezza, con modalità che non prevedano contatti diretti tra operatori e autisti. L’accesso agli uffici in aziende diverse dalla propria è consentito secondo modalità previste dalla stessa che prevedrà servizi igienici dedicati. Raccomandato l’utilizzo di modalità di pagamento online o no contact.

leggi l'articolo completo