"Palermo-Messina in 4 ore e 15 minuti", ironia sul web per il primo viaggio del Frecciabianca
L'ironia corre velocissima sul web, si sa, e tutto viene passato inesorabilmente ai raggi x. Per questo in moltissimi hanno storto il naso al trionfale annuncio del Frecciabianca in Sicilia, presentato lunedì a Catania. Alta velocità? Ma dove, hanno detto molti. Un treno che può raggiungere i 200 chilometri orari (al massimo, ma sui binari dell'Isola tocca al massimo i 160), considerato ormai obsoleto nel resto d'Italia, presentato come una rivoluzione quando rivoluzione non è, è una cosa che ha dato a molti fastidio. Eppure, che questa non fosse una rivoluzione era una cosa già chiarita tra l'altro dagli stessi protagonisti della presentazione, dal sottosegretario Cancelleri all'assessore Falcone a l'ad di Trenitalia Corradi, che avevano parlato di un primo step. Però, evidentemente, qualche frase ad effetto deve essere scappata, ed è arrivata la mannaia social. E' vero, il Frecciabianca è molto più comodo e più confortevole rispetto alla media dei convogli siciliani, ma ha un grandissimo difetto agli occhi della gente: non abbatte per nulla i tempi di percorrenza. E se si parla di alta velocità e poi da Palermo a Catania ci mette lo stesso tempo di prima (tre ore, più o meno, quasi quanto tra Roma e Milano), allora c'è qualcosa che non va. Tornando all'ironia, in queste ore circola una foto con l'orario del primo viaggio, quello inaugurale, che il Frecciabianca farà domenica 14 novembre, in partenza da Palermo alle 7.08. Sul sito di Trenitalia si possono acquistare i biglietti, e come si può vedere dalla foto sotto, il tutto può risultare ingannevole (diciamo così). Ma come, col nuovo Frecciabianca tra Palermo e Messina ci vogliono 4 ore e 15 minuti (!!!) mentre col "vecchio" regionale veloce "solo" 2 ore e 45 minuti? L'immagine sta circolando a velocità lampo sui social, e non tutti (anzi, pochi), si sono presi la briga di controllare il percorso del viaggio.