Lunedì 23 Dicembre 2024

Milano, sostanza irritante nell'aria da Ikea: panico e 10 intossicati

I clienti dell'Ikea di Corsico (Milano) sono stati evacuati a causa della presenza di una sostanza irritante

«Ikea è sempre un posto sicuro per te». Il cartellone fotografato all’esterno del negozio di Corsico (Milano) da uno dei vigili del fuoco intervenuti ha il sapore dell’ironia e serve anche a ridimensionare l’allarme scoppiato all’ora di pranzo nel punto vendita via Concetto Marchesi a Corsico, nell’hinterland milanese, dove circa mille persone sono state evacuate a causa di una sostanza irritante che si è sparsa nell’aria tra i corridoi. Almeno una decina le persone con problemi respiratori e sintomi tipici dell’inalazione di spray al peperoncino, tra cui tosse e irritazione alle vie aeree. I pazienti visitati hanno tra i 19 e i 65 anni (7 donne e 3 uomini) ma, secondo quanto riferito dalla centrale del 118, solo due clienti (una 22enne e una 35enne) sono state trasportate all’ospedale San Carlo con bruciore alla gola. Le loro condizioni non erano preoccupanti e sono state dimesse nel giro di qualche ora. Mentre una terza, di 24 anni, è stata trasportata al San Paolo con irritazione alle vie aeree. La prima chiamata è arrivata poco prima delle 13, quando un gruppo di visitatori ha iniziato ad accusare fastidi alla respirazione. In pochi secondi i casi sono aumentati, così come la preoccupazione dei dipendenti. Le operazioni di evacuazione sono scattate velocemente. «Si prega di lasciare il negozio immediatamente. Ci sono delle difficoltà tecniche nell’edificio. Lasciate i carrelli dove sono e procedete verso le porte con l’indicazione uscita di sicurezza» è l’annuncio fatto agli altoparlanti in italiano ed inglese. Quando i vigili del fuoco sono arrivati sul posto una buona parte dei clienti era già nel piazzale bagnato dalla pioggia. I tecnici del nucleo Nbcr (nucleare, biologico, chimico, radiologico) hanno effettuato tutti i controlli ma non è emerso nulla di particolare: nell’aria non c’era alcuna sostanza tossica e quindi niente di pericoloso. I sensori però hanno evidenziato qualcosa di irritante, compatibile con uno spray al peperoncino con tipica composizione a base di capsaicina. Anche le verifiche al sistema di areazione hanno rassicurato sull’integrità e garantiscono che non c’è stata contaminazione all’impianto, così già alle 14:15 è stato autorizzato il rientro nel negozio. La maggior parte delle persone era andata via ma c’è chi ha atteso nel parcheggio fino alla riapertura delle porte. «La priorità di Ikea - si legge in un comunicato della multinazionale svedese - è sempre la sicurezza e la salute dei propri co-worker, clienti e fornitori e per questo continueremo a collaborare con le autorità per identificare le cause dell’accaduto». Ora toccherà ai carabinieri della compagnia di Corsico chiarire cosa sia successo in quei minuti, se sia stato un errore o uno scherzo di Halloween leggermente in ritardo.

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