Se i grandi della Terra, dopo il G20 di Roma, si stanno ora confrontando a Glasgow sugli stravolgimenti della natura, c’è chi sperimenta in prima persona i cambiamenti in corso, con l’arrivo in centri abitati di animali che normalmente avevano un loro habitat, lontano dalla vita quotidiana delle persone. E così a Pescosolido, nel frusinate, una coppia si è trovata faccia a faccia con un orso sul loro balcone di casa. Tanta paura ma nessuna conseguenza. È andata peggio invece ad un’altra coppia che a Tarvisio è stata aggredita da un cervo. Entrambi i coniugi sono in ospedale.
L'uomo si è buttato dal balcone
E quindi, con la natura sottosopra, può capitare anche che un orso cerchi di entrare dentro casa. Lo ha raccontato Annalisa Castagna di Pescosolido sui social: «Io e mio marito abbiamo avuto un incontro ravvicinato con l’orso. Un vis à vis a meno di un metro di distanza, ci separava la ringhiera del terrazzo. Sentendo dei rumori provenienti dal terrazzo della camera da letto, incauti, incoscienti pensando a qualche malintenzionato, siamo usciti con le luci dei telefonini. Io ho urlato praticamente in faccia all’orso: chi c’è lì e per risposta l’orso mi ha rugliato in faccia cercando di raggiungermi con una zampata. Mio marito, vedendosi braccato poiché intanto l’orso aveva scavalcato, si è visto costretto a buttarsi di sotto». Una caduta, racconta la donna, che ha provocato danni non gravi “fortunatamente». Ma anche l’orso sembra che si sia spaventato, ed è scappato via.
Due anziani feriti da un cervo
A Tarvisio (Udine) una coppia di anziani è invece rimasta ferita dopo essere stata assalita da un cervo, mentre facevano una passeggiata nei pressi di alcune abitazioni. L’animale, secondo il racconto di alcuni testimoni che hanno assistito alla scena, ha caricato e colpito più volte l’uomo e la donna facendoli anche rotolare lungo un lieve pendio. Entrambi i feriti hanno riportato lesioni serie, in particolar modo la donna che è stata trasportata in elicottero all’ospedale di Udine: l’uomo, invece, è stato trasportato in ambulanza al nosocomio di Tolmezzo. Sul posto sono intervenuti inoltre i Vigili del Fuoco e il Soccorso Alpino e Speleologico. Due casi che richiamano l’anomala invasione di cinghiali, da Roma a Torino, e anche a Genova. Finora non sono state registrate aggressioni letali per l’uomo ma la loro presenza nelle zone abitate resta un rischio. Secondo la Coldiretti sono circa 10mila l’anno gli incidenti stradali provocati dall’attraversamento di ungulati.