Che differenza c’è tra uragano, ciclone e tornado? Gli eventi estremi, sempre più presenti nel mondo, hanno carattetiche diverse: per natura, diffusione, spostamenti e soprattutto intensità. Con l’ultima ondata di maltempo sale il conto degli eventi estremi nel 2021 in Italia con il record di oltre 178o tra nubifragi, grandinate, tornado, tempeste di vento, ondate di calore e di gelo estreme pari a un aumento del 548% in dieci anni. Ecco le differenze che variano anche in base alle zone nelle quali si sviluppano e agiscono.
Cos'è e come nasce un ciclone
Il ciclone è movimento rotatorio di masse d’aria, violento e combinato con un moto di traslazione, intorno a un centro di bassa pressione. Antiorario è il senso di rotazione nell’emisfero nord e orario in quello sud, per effetto della rotazione terrestre. Il ciclone è provocato da un complesso di fenomeni atmosferici determinati dalle alte temperature equatoriali che creano centri di minima pressione e di aspirazione in alcune one. I venti molto forti convergono seguendo un moto a spirale che determina un vortice. Due le distinzioni per i cicloni tropicali ed extra-tropicali. i primi sono molto più intensi dei secondi e di minore durata e provocano venti moltpo violenti.
Cos'è e come nasce un uragano
Gli uragani hanno un diametro di centinaia di chilometri e si formano sugli oceani a cavallo dell’equatore. Hanno nomi diversi a seconda di dove si dirigono. Negli Stati Uniti vengono chiamato hurricane, da hurican o huracan, voce caraibica che designa il dio del male. In Australia il nome che viene attribuiro è "willy-willy", in Asia è stato scelto typhoon e nelle lontane Filippine la popolasione isolana lo chiama "baguyo". Secondo i meteorologi gli uragani sono solo quelli con venti con eccezionale intensità: se si mantengono sotto i 119 km/h si parla di tempeste tropicali. I cicloni con velocità maggiori vengono definiti uragani e vengono classificati (secondo la Scala Saffir-Simpson) in cinque categorie.
Cos'è e come nasce un tornado
Il tornado è una violenta perturbazione atmosferica del tipo delle trombe d’aria delle nostre regioni. Sono frequenti nel Messico ed a est delle Montagne Rocciose. I tornadi americani, oltre all’estrema velocità del vento, hanno la caratteristica di agire nella ristrettezza dell’area, qualche decina o al massimo centinaio di metri quadrati. Si spostano con una velocità media di circa 50 km/h e la durata del passaggio è molto breve.