Martedì 24 Dicembre 2024

Ciclone Apollo: prorogata l'allerta rossa per la Sicilia orientale, continua l'emergenza

Il nubifragio ad Augusta

Il maltempo continua ad imperversare in Sicilia ed in particolare nella zona orientale dell'Isola. La Protezione civile regionale ha emesso per domani un nuovo avviso di allerta rossa per le province più interessate dal ciclone Apollo. È allerta arancione per la Sicilia centrale e gialla, invece, per quella occidentale. Nell'Isola continuano le precipitazioni diffuse, a carattere di temporale, sulla Sicilia orientale, specie sui settori ionici. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, grandinate, attività elettrica e forti raffiche di vento, venti da forti a burrasca, con raffiche di burrasca forte, su Sicilia orientale, specie sui settori ionici. Forti mareggiate. Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull'Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile, insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Ed è ancora emergenza, soprattutto per il Siracusano e il Catanese, dove nelle ultime ore sono cadute abbondanti piogge e si è abbattuto un forte vento. Diverse le zone isolate, strade invase dall'acqua e detriti sull'asfalto. "Il ciclone che ieri sera si è abbattuto sulla Sicilia è stato battezzato Apollo dall’aeronautica militare, si è sviluppato a partire dal 24 ottobre al largo tra Libia e Tunisia e si è approfondito fino a diventare abbastanza intenso tra il 25 e il 26, seguito da una fase di indebolimento. Da ieri pomeriggio è in corso un nuovo processo di irrobustimento, e si discute se si tratti o meno di un ciclone tropicale, ma credo che in questa fase sia più importante stabilire i potenziali rischi e agire di conseguenza". Lo spiega all’Agi Claudio Cassardo, docente di Fisica dell’atmosfera presso l’Università di Torino, commentando l’uragano formatosi nello Ionio che ha raggiuto la Sicilia. "Per classificare un ciclone come tropicale - afferma l’esperto - ci sono alcune caratteristiche da considerare. Ad esempio, un ciclone o una depressione tropicale è tale quando il vento mediato sui 10 minuti ha un’intensità minima di 59 nodi, in caso di barotropia, cioè quando il minimo si trova nella parte bassa e media della troposfera, e se presenta un 'occhiò al centro della singolarità". Il sistema Apollo attualmente presenta almeno due di queste caratteristiche, vale a dire l’occhio che si sta sviluppando, e la barotropia.

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