Farmacie aperte di mattina presto, durante la pausa pranzo e perfino di domenica anche in Sicilia per fronteggiare la corsa ai tamponi che non accenna a diminuire. Ogni giorno oltre duemila siciliani non vaccinati si recano ogni in farmacia per sottoporsi al test rapido ed ottenere così il green pass valido due giorni per accedere nei luoghi di lavoro. Almeno il 50 per cento delle 395 farmacie dell’Isola si sono già organizzate per offrire ai propri clienti la possibilità di fare il tampone o il vaccino fuori dai canonici orari di lavoro. «Confermo – dice il presidente regionale di Federfarma, Gioacchino Nicolosi – tanti colleghi, me compreso, hanno deciso di fissare gli appuntamenti per i tamponi all’ora di pranzo, quando la farmacia dovrebbe essere chiusa. Ma sono a conoscenza di altri che hanno scelto di restare aperti di sabato pomeriggio o di domenica mattina per permettere a quanta più gente possibile di fare il test che gli permette di lavorare anche se non sono vaccinati». Sul Giornale di Sicilia oggi in edicola un servizio di Fabio Geraci