Scioperi nelle aziende, proteste nei porti, disagi nei trasporti. A Trieste i no pass davanti a un varco, ma il porto ha continuato a funzionare. In Sicilia è andata meglio. Proteste al minimo ma molti certificati di malattia soprattutto negli uffici pubblici ma anche nelle aziende private nel primo giorno dei controlli all'ingresso. Manifestazioni in tutta Italia contro il certificato verde ma senza disordini, a Bologna insulti a Liliana Segre che riceve la solidarietà unanime del mondo politico. Un gruppo di donne consegna rose alle forze dell'ordine in piazza. Nessun blocco, però, nel primo giorno di obbligo di Green pass per chi lavora. I certificati di malattia aumentano del 23,3%. Domani, sabato 16, la manifestazione della Cgil a a Roma dopo l'assalto di Forza Nuova alla sede del sindacato di sette giorni fa. A Palermo la situazione, sin dalle prime ore del mattino, sembrava tranquilla.
Nessun disservizio negli uffici pubblici
Regolare la situazione del "filtraggio" con l'esibizione del certificato verde anche nei vari edifici pubblici della città. Non si registrano, infatti, criticità nelle filiali dell'Agenzia delle Entrate, così come negli uffici postali dislocati a Palermo e provincia e nella sede dell'Inps. Il personale è al lavoro per verificare l’incidenza del green pass sulla presenza del personale in servizio.
Code gestibili davanti alle farmacie
"Si registrano sì delle code ma dalle notizie che mi arrivano sono situazioni gestibili. In qualche farmacia c'è più coda di persone rispetto alle altre dovuto al fatto che si stanno presentando cittadini privi di prenotazione. Ovvero non si sono preventivamente prenotati", è il commento di Mario Bilardo, presidente dell'Ordine dei Farmacisti di Palermo. "Chiaro che se l'agenda della farmacia non ha spazio nell'immediato, qualche prolematica di gestione del flusso si crea. Fino ad ora non ci sono situazioni ingestibili. Riusciamo a smaltire il traffico che c'è. Raccomandiamo ancora una volta - ci tiene a sottolineare Bilardo - ai cittadini di prenotarsi per tempo, questo fa sì che ci si possa organizzare come personale all'interno delle farmacie. Personale che può gestire anche la fila ordinaria di cittadini che si recano in negozio per acquistare i medicinali occorrenti".
L'Asp notifica altre 4 sospensioni
L’Asp di Palermo ha sospeso in queste settimane 36 dipendenti che in questi mesi non si sono vaccinati. Altre quattro sospensioni stanno per essere notificate ai diretti interessati. Nel frattempo 15 tra i dipendenti sospesi hanno inviato la certificazione sull'avvenuta somministrazione della prima dose. Sono in corso le procedure per la revoca del provvedimento. Sono dunque 21 quelli che non hanno aderito ancora alla campagna di vaccinazione: un medico, 5 fisioterapisti, 6 infermieri, 8 amministrativi e un operatore socio sanitario. Visti i numeri ridotti questa mattina con l'obbligo del green pass nei vari ospedali e ambulatori non si sono registrati disservizi.
All'Ospedale Civico scattano 40 sospensioni
Sono una quarantina i dipendenti dell’azienda ospedaliera «Civico - Di Cristina - Benfratelli» di Palermo che non risultano ancora vaccinati. Sono senza green pass tre medici, cinque tecnici, una decina di amministrativi e 22 infermieri. Dalla direzione generale fanno sapere sono in corso i provvedimenti di sospensione dal servizio.
Ingressi senza criticità a Palazzo delle Aquile
"Credo che stia andando abbastanza bene - spiega il vicesindaco di Palermo Fabio Giambrone - , ho sentito il direttore generale che sta monitorando gli ingressi a Palazzo delle Aquile, non ci sono criticità. I dipendenti si presentano tutti forniti di green pass, subito dopo fanno la misurazione della temperatura. Sta funzionando tutto, a fine giornata avremo un quadro riepilogativo. Vorrei ricordare che, da assessore al Personale, nei mesi scorsi avevo fatto un appello ai dipendenti a vaccinarsi. L'unico modo per uscire dalla pandemia. Questa ulteriore precauzione va nella direzione che dobbiamo uscirne rapidamente seguendo tutte le procedure. Dal primo novembre tutto il personale rientra nell'amministrazione comunale. Personale che manca nelle aziende partecipate del Comune? Ad oggi no. Aspettiamo la fine della giornata per avere un quadro completo. Saremo rigorosi e tassativi. C'è una direttiva che dà le disposizioni chiare: aspettiamo e poi facciamo un bilancio", ha aggiunto Giambrone. Nella segreteria del vicesindaco una persona assente ingiustificata perché non vaccinata.
All'Ars ingresso vietato ad un paio di dipendenti sprovvisti
L'obbligo di esibire il certificato verde per l'accesso ai locali è scattato anche nel Parlamento regionale siciliano. All'Ars l'obbligo vale per deputati, membri del governo regionale, personale, dipendenti dei gruppi parlamentari, visitatori e turisti. Il venerdì come da prassi non si svolge attività parlamentare, quindi sono stati pochi i deputati arrivati al Palazzo. Tra i dipendenti controlli quasi tutti regolari, sarebbero stati un paio quali sprovvisti di green pass ai quali è stato impedito l'accesso. I controlli vengono effettuati ai varchi d'ingresso a Palazzo dei Normanni, in piazza Parlamento e in piazza Indipendenza, e possono essere ripetuti all'interno dei locali dell'Assemblea o dei gruppi parlamentari.
Porto presidiato dalle forze dell'ordine
Il porto è presidiato da questa mattina dalle forze dell’ordine. Al momento non ci sono proteste e l’attività si svolge con regolarità. "Sin dalle prime ore del mattino non risultano esserci criticità, i varchi sono presidiati anche in via cautelativa. A Palermo la piena operatività si registra comunque dal primo pomeriggio in poi con un afflusso maggiore. Monitoreremo l'andamento della situazione nelle prossime ore. Attualmente non registriamo personale che non ha fatto ingresso al porto per mancanza di green pass o vaccino", ha detto Domenico Seminara, responsabile regionale porti della Filt Cgil.
Tutti in servizio all'Amat
Per quanto riguarda il trasporto pubblico cittadino all'Amat tutto procede senza problemi. Su 84 persone in servizio nel sistema tramviario nessuna assenza e nessuna mancanza di green pass. Anche tra gli autisti dei bus nessun intoppo. «Non ci sono stati disservizi, i nostri autisti, 500 su 1.200 dipendenti in totale, sono al lavoro sugli autobus che viaggiano regolarmente senza problemi», dice Ferdinando Carollo, direttore esercizio gomma dell’Amat, l'azienda dei trasporti pubblici del comune di Palermo nel primo giorno di obbligo di green pass nei luoghi di lavoro. «Non abbiamo per fortuna personale no vax - aggiunge - e anche oggi abbiamo lavorato regolarmente grazie alla sensibilità del personale che nella stragrande maggioranza si è sottoposto alla vaccinazione e dunque è dotato di green pass».