"Pian piano tante persone capiranno che questa è una pandemia destinata a durare ancora mesi a livello internazionale, se non anni. Si capirà che non è questo il momento di concedersi un calo di attenzione e che non si può resistere semplicemente facendosi un tampone ogni due giorni". Così Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza ed ex presidente dell'Istituto superiore di sanità. E riguardo le somministrazioni di prime dosi di anti-Covid dice: "Penso che ci siano dei margini di crescita che vedremo gradualmente realizzarsi nelle prossime settimane". Il Green pass spingerà gli esitanti a vaccinarsi? "È quel che mi aspetto. Magari non ci sarà un nuovo boom di prime dosi, ma una crescita lenta e continua. Le persone si renderanno conto che sottoporsi continuamente ai tamponi è logorante, anche fisicamente. Lo hanno constatato quest'estate gli stessi calciatori degli Europei - prosegue -. Se si vuole lavorare, viaggiare, andare al teatro o al cinema la soluzione migliore è vaccinarsi. È una delle somministrazioni più sicure della storia della medicina e i fatti lo dimostrano. Chiunque non sia contrario per motivi ideologici finirà per capire". Per Ricciardi, "le esperienze del passato ci dicono che le pandemie sono fenomeni lunghi e proporzionali alla volontà di lottare per contrastarli. Se una parte della popolazione non consente di ridurre il virus ai minimi termini, questo rischia di rivelarsi un percorso ancora lungo ".