
Emergenza caldo e incendi, oggi, in buona parte della Sicilia. La Protezione Civile ha emesso ieri un avviso per rischio incendi e ondate di calore, che prevede, temperature percepite fino a 39°C (livello 2, arancione) che sale al livello massimo domani, con la previsione di temperature massime percepite di 41° C (livello 3, rosso).
Per quanto riguarda il rischio di incendi resta la previsione di pericolosità massima ("alta") ed il livello di "attenzione" (colore rosso) nelle provincie di Palermo, Caltanissetta, Enna, Catania, Siracusa, Ragusa.
Quella che si apre è la settimana più rovente dell'estate con temperature che, al Sud, potranno arrivare a toccare i 48 gradi. E i primi segni tangibili di questa nuova ondata di calore si avranno già domani, con 4 città da bollino rosso (Bari, Campobasso, Latina e Roma). Un numero che mercoledì raddoppierà (con Frosinone, Palermo, Perugia e Rieti che si aggiungeranno all'elenco).
Il bollino rosso viene utilizzato nel bollettino delle ondate di calore del ministero della Salute per contrassegnare i centri urbani dove si registra il massimo livello di rischio caldo per tutta la popolazione, non solo quindi solo per le fasce più deboli come invece indica il bollino arancione.
Quest'ultimo è stato invece assegnato domani a 8 città (Bologna, Brescia, Catania e Frosinone, Latina, Palermo, Perugia e Trieste) e a 13 mercoledì (Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Catania, Firenze, Messina, Milano, Napoli, Reggio Calabria, Trieste, Verona e Viterbo). I bollini gialli, invece, indicano uno stato di pre-allerta per le ondate di calore, mentre quelli verdi stanno a significare un'assenza di rischio caldo.
A determinare quest'ondata di caldo in arrivo, è un anticiclone subtropicale africano che si sta espandendo con sempre maggiore forza per raggiungere il nostro Paese. La massa d'aria in arrivo si preannuncia rovente fino a 28/30 gradi a 1500 metri di altezza e questo potrebbe tradursi in temperature massime fino a 47-48 gradi al Sud e sulle due Isole Maggiori tra martedì 10 e giovedì 12 agosto.
5 Commenti
Chiara
10/08/2021 07:09
Nei posti chiusi no perché c'è il covid, all'aperto no per il troppo caldo,siamo senza speranza poveri noi.
Cosimo Ferraro
10/08/2021 08:21
Chiara Speranza è qui e lotta insieme a noi?
Gaspare Barraco
10/08/2021 07:38
Notizia di oggi:"Un piromane arrestato in Sicilia mentre appicca un incendio, ai domiciliari". Fare una legge per fornirgli I condizionatori. IL MINISTRO DELLA AMBIENTE O COME SI CHIAMA CON DRAGHI SI E' DIMESSO?Cav.Ing.GASPARE BARRACO ( attivista del Wwf e di Greenpeace).Marsala.
Salvo59
10/08/2021 09:52
Per decenni abbiamo distrutto, saccheggiato, sporcato e corroso il nostro unico e solo pianeta che abbiamo. Bisogna assolutamente correre ai ripari, ma ci sono stati come la Cina, la Russia, USA, mettiamoci pure l'Europa e anche il Brasile che con Bolsonaro ha quasi annientato la foresta amazzonica che fanno finta di impegnarsi a ridurre l'inquinamento, ma poi di fatto si girano Dall'altra parte, per fortuna il presidente Biden ha dichiarato di voler rientrare nel trattato di Parigi. La terra ci sta dicendo qualcosa, scoltiamola.
Giovanni palermo
10/08/2021 13:19
Gira nei social questa lettera aperta inviata ieri alla protezione civile e alle istituzioni contro l’allerta rossa su Palermo per il caldo. Ne riporto alcuni spezzoni (integrale è troppo lunga): “Siamo un gruppo di cittadini palermitani di vari ambiti lavorativi e riportiamo la rabbia di Palermo contro l’allerta rossa, il bollettino del Ministero della Salute…… Si tratta di previsioni che non tengono dell’orografia e della morfologia di Palermo, della presenza del mare e della direzione dei venti (i venti saranno a regime di brezza oppure settentrionali e orientali, quindi provenienti dal mare che ha temperatura di 25 gradi ed è più fresco della terraferma, quindi come le brezze marine abbasseranno fisiologicamente la temperatura su Palermo). Pertanto vi invitiamo a ridimensionare le temperature previste e a revocare l’allerta rossa caldo, lasciando solo l’allerta incendi. Economia, commercio e turismo sono allo stremo dopo un anno e mezzo di pandemia e quindi le allerte caldo affossano ulteriormente settori già provati dalla crisi economica e dalla pandemia. cordiali saluti Lettera di 50 palermitani”
Giovanni palermo
10/08/2021 13:23
Il tema dei cambiamenti climatici è serio e non ha bisogno di sensazionalismo e di allarmismo su temperature, che anzi danneggiano la causa. Contro i cambiamenti climatici non serve allarmismo sulle ondate di calore (inutile e dannoso per turismo ed economia), ma servono alberi nei tetti dei palazzi, verde ovunque, parchi ovunque, pedonalizzazioni, piste ciclabili, auto elettriche..