La Sicilia a un passo dalla zona gialla dopo ferragosto: dalle mascherine ai ristoranti, cosa cambia
La Sicilia sarà tra le prime regioni d'Italia a passare in zona gialla. Il virus galoppa nell'Isola e negli ultimi tre giorni i dati sui nuovi positivi, decessi e ricoveri sono stati i più alti del Paese. Attualmente i posti letto in ricovero ordinario occupati da pazienti Covid raggiungono il 13,3%, mentre quelli in terapia intensiva il 7,4%. La legge prevede che con il 10% di occupazione delle terapie intensive e il 15% dei posti letto in ricovero ordinario il passaggio in zona gialla avviene automaticamente. Se questa soglia venisse raggiunta entro giovedì prossimo, venerdì la cabina di regia annuncerebbe il passaggio che avverrebbe soltanto lunedì 16 agosto e che prevede l'introduzione di pochissime restrizioni.
Zona gialla, mascherina obbligatoria anche all'aperto
In zona gialla occorrerà rispettare l’obbligo di mascherina, che torna sia al chiuso sia negli spazi aperti.
Zona gialla, nessun coprifuoco
La maggior parte delle restrizioni della zona gialla sono decadute col tempo e il coprifuoco è stato eliminato il 21 giugno sul territorio nazionale.
Zona gialla, cambiano le regole al ristorante anche all'aperto
In zona gialla non dovrà chiudere nessuna attività e ristoranti, bar e pub potranno essere aperti anche a cena senza limiti di orario. Ma ci sarà una soglia per quanto riguarda il numero di persone non conviventi sedute allo stesso tavolo. In zona bianca, il limite è di sei persone al chiuso, mentre all’aperto le tavolate sono libere. Se si dovesse tornare in zona gialla, la soglia sarebbe di quattro persone, sia per i tavoli all’interno dei locali ma anche fuori.
Zona gialla, spostamenti
Nella zona gialla le visite a parenti e amici sono libere e senza restrizioni. Anche per gli spostamenti tra Regioni non ci saranno problemi e ci si potrà spostare liberamente.