In Sicilia i nuovi contagi da coronavirus sono aumentati del 47,6%. Emerge dall'ultimo monitoraggio della Fondazione Gimbe relativa alla settimana 7-13 luglio. Nell'Isola il report evidenzia una performance in peggioramento per i casi attualmente positivi, 78, per 100.000 abitanti. La situazione negli ospedali tuttavia si mantiene stabile e non critica. Restano infatti sotto la soglia di saturazione i posti letto in area medica e terapia intensiva occupati da pazienti Covid. Nella settimana 7-13 luglio in tutte le Regioni, ad eccezione di Basilicata e Valle D’Aosta, si rileva un incremento percentuale dei nuovi casi rispetto alla settimana precedente per la progressiva diffusione della variante delta. La media nazionale conta un aumento del +61,4%. I decessi continuano invece a scendere, attestandosi nell’ultima settimana a 104 con una media di 15 al giorno rispetto ai 24 della settimana precedente.
Vaccini a rilento in Sicilia
Sul fronte dei vaccini, la Sicilia si riconferma fanalino di coda: la percentuale di popolazione con ciclo completo è pari al 38,9% a cui aggiungere un ulteriore 15% solo con prima dose. E l'Isola è penultima, dopo la provincia autonoma di Bolzano. Stessa posizione per quanto riguarda la percentuale di popolazione over 80 con ciclo completo è pari al 77,9% a cui aggiungere un ulteriore 4,9% solo con prima dose. A fare peggio della Sicilia è solo la Calabria (78,2% e 4,4%).