A poche ore dalla celebrazione della funzione religiosa per l’anniversario dell’assassinio dei fratelli Calogero e Filippo La Monaca, 76 e 74 anni di Canicattì, in provincia di Agrigento, il Gip del tribunale di Caltanissetta ha rinviato a giudizio il reo confesso Florin Scurtu, un pastore rumeno di 29 anni residente a Delia, arrestato nel settembre dello scorso anno, tre mesi dopo l’assassinio. L’uomo sarà processato a fine mese per il duplice omicidio volontario, aggravato dai futili motivi.
I due fratelli, imprenditori agricoli in pensione, vennero uccisi in contrada Deliella, nel Nisseno, a sassate e poi l’omicida tentò di bruciare i corpi. Era il tardo pomeriggio dello scorso 14 giugno. Le sorelle delle vittime avvertirono un’esplosione in corrispondenza della fattoria e diedero l’allarme. A fine mese si saprà se sarà ammesso al rito abbreviato.
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