
La posizione dell’Ema su AstraZeneca non è cambiata: «Il bilancio rischi-benefici resta positivo e il vaccino resta autorizzato per tutta la popolazione». È quanto precisa la stessa Ema in una nota riferendosi alla «disinformazione» scaturita da una dichiarazione di un loro esperto mal interpretata e pubblicata su un quotidiano.
«Durante il fine settimana - si legge nella nota diffusa dall’Ema - sono stati pubblicati molti articoli contenenti elementi di disinformazione in merito alla valutazione scientifica, da parte dell’Ema, del vaccino AstraZeneca». Ma «la posizione dell’Ema è chiara: il rapporto rischi-benefici è positivo e il vaccino resta autorizzato per tutta la popolazione».
La fonte della disinformazione, si legge ancora nella nota, è stato «un articolo pubblicato su un giornale italiano che ha citato erroneamente uno dei nostri esperti e per il quale abbiamo chiesto una rettifica formale». Molte fonti di informazioni, spiega ancora l’Ema, hanno poi pubblicato articoli sulla base dell’intervista non corretta.
«Nell’interesse di una corretta informazione basata sui fatti chiediamo quindi di aggiornare gli articoli contenenti false informazioni per ribadire invece l’immutata posizione dell’Ema rispetto al vaccino Vaxzevria prodotto da AstraZeneca. Se le nostre raccomandazioni dovessero cambiare - si legge ancora nella nota - l’Ema lo comunicherà in maniera trasparente e pro-attiva ai media e al pubblico. I giornalisti sono invitati a consultare il nostro sito web per ogni nuova informazione».
5 Commenti
Fiat1300
14/06/2021 17:15
Se non fosse una tragedia ci sarebbe da ridere! I deceduti sono solo un incidente di percorso nel cammino luminoso della scienza! Che Dio ci aiuti. Altro non vedo!
Vincenzo 74
14/06/2021 17:28
L'avevo scritto giorni fa. Come volevasi dimostrare...buffoni ..x i soldi tutto x i soldi
Marius
14/06/2021 18:09
E intanto quella bella ragazza di 18 anni non vede più la luce del sole...
Il tuo guru
14/06/2021 18:18
L'età giusta per fare Astrazeneca devi trovarla dentro di te.
Max
14/06/2021 21:09
A chi ha fatto la prima dose non vedo perché non fare la seconda. Agli under 60 che non l'hanno ancora fatta (specialmente donne) vade retro. Io da uomo 36enne ho fatto la prima di Astrazeneca, farei la seconda senza timori.