Solo 5 casi di Coronavirus in 3 province siciliane, Musumeci: "A settembre fuori dal tunnel"
Passo dopo passo verso la normalità. Nella settimana appena trascorsa la Sicilia ha superato il target di vaccinazioni assegnatole dalla struttura commissariale nazionale e, «mantenendo questo ritmo, entro settembre potremo dire di avere immunizzato la maggioranza dei siciliani, così da raggiungere la cosiddetta immunità di gregge», è l’auspicio del governatore Nello Musumeci, che oggi ha fatto visita all’hub realizzato nel parcheggio Lumbi di Taormina. In deciso miglioramento, guardando i dati dell’ultima settimana, tutti i parametri analizzati: è diminuito il numero dei positivi, il più basso da ottobre (il 32,9% in meno rispetto alla settimana precedente), degli attuali positivi, dei ricoveri ordinari e in intensiva, dei deceduti, come conferma l'Ufficio statistica del comune di Palermo, sui dati forniti dalla Protezione civile. Il numero degli attuali positivi, non contando quelli di oggi, è di 12.928, ovvero 4.231 in meno rispetto alla settimana precedente. Le persone in isolamento domiciliare sono 12.208, quindi 4.021 in meno rispetto alla settimana precedente. Le persone decedute registrate nella settimana passata sono 76 (la settimana scorsa 103). Anche per i deceduti è l’incremento settimanale più basso dallo scorso ottobre. Oggi la discesa della curva ha registrato una lieve frenata con un balzo in avanti del rapporto tra tamponi e nuovi positivi, portandosi al 3,4% (lunedì scorso era al 2,4%), con 378 nuovi casi su 11.194 tamponi processati, e un +88 per quanto riguarda gli attuali positivi, un dato in salita dovuto a un basso numero di guariti, 282. Otto le vittime, mentre decrescono i ricoverati nei reparti ordinari e nelle terapie intensive. Se oggi la Sicilia si trova al secondo posto per numero di positivi, tre province (Enna, Trapani e Agrigento) contano in in tutto 5 nuovi casi. Intanto, a Palermo, i volontari dell’ambulatorio popolare centro storico hanno organizzato stamane la distribuzione gratuita di mascherine chirurgiche. Più di 100 persone si sono recate in via San Basilio 17 per ricevere il pacchetto. «A causa di difficoltà economiche, non tutti riescono a prendersi cura della propria salute e della propria igiene», afferma la volontaria Silvia Fabra. L’iniziativa è stata resa possibile grazie all’aiuto della protezione civile che ha donato all’Ambulatorio migliaia di mascherine.