Polizia ferroviaria: due denunce tra Agrigento e Palermo, salvata donna per strada a Catania

La polizia ferroviaria ha intensificato in controlli in Sicilia. Nell’ultima settimana sono state due le persone denunciate, una ad Agrigento e una a Palermo. La vigilanza è stata effettuata sia in stazione, che a bordo treno e lungo la linea ferroviaria. Un uomo ad Agrigento è stato denunciato perché, dopo essersi introdotto di notte in stazione, ha danneggiato arredi ed elementi tecnici provocando la soppressione di alcune corse e notevoli disagi ai viaggiatori. A Palermo, gli agenti della Polizia Ferroviaria hanno denunciato, per il reato di porto di armi o oggetti atti ad offendere, un ventunenne trovato in possesso di un coltello da innesto. L’arma è stata sequestrata. I poliziotti hanno anche consegnato ad una distratta viaggiatrice una borsa che aveva dimenticato a bordo di un treno. La donna ha così potuto recuperare tutti i suoi oggetti personali tra cui documenti, carte di credito e 2 libretti di risparmio. A Catania, gli agenti della Polfer hanno salvato una donna in evidente stato confusionale che si era posizionata al centro della strada vicino alla rotatoria davanti alla stazione. Una situazione di pericolo sia per la sua incolumità che per quella degli automobilisti in transito. Gli operatori, dopo averla messa in sicurezza, nonostante le resistenze della donna, l’hanno affidata alle cure del personale sanitario intervenuto sul posto. In totale sono state 2.479 le persone controllate, 25 i veicoli ispezionati, 25 i treni presenziati e 333 le pattuglie impegnate per il servizio di controllo.