Locatelli: "Verifica sul coprifuoco a metà maggio, valutiamo l'impatto della aperture sulla curva"
La verifica sul coprifuoco sarà fatta a metà maggio. «È il tempo minimo - ha detto il presidente del Css Franco Locatelli a 'Mezzora in più' su Rai3 - per vedere che impatto hanno sulla curva epidemiologica una serie di scelte che hanno avuto il merito di tutelare la salute pubblica e venire incontro al disagio sociale e alla sofferenza economica». Il coprifuoco è dunque una scelta «condivisibile. Se avremo dati positivi - ha aggiunto - nessuno ha il gusto sadico di restringere i movimenti. La scelta che è stata fatta è quella di mantenere il controllo su quelle che sono occasioni di socialità che possono determinare rischi». «Non ci sono dati» che supportino al momento la possibilità che la variante indiana possa resistere ai vaccini, dunque «andrei molto cauto e non creerei allarmismi», aggiunge Locatelli sottolineando comunque che ci sono «alcuni aspetti, per esempio quello relativo al potere contagiante, che vanno chiariti». Quanto sta accadendo in India, ha poi aggiunto Locatelli, dimostra come «la pandemia va affrontata a livello globale, con i paesi più fortunati economicamente che devono aiutare chi è più in difficoltà, prima di tutto per ragioni etiche».