Due catanesi in trasferta ad Augusta sono stati arrestati dai carabinieri per furto e resistenza a pubblico ufficiale. Si tratta di Francesco Bonafede, 45 anni con precedenti di polizia, e Salvatore Cosentino, pregiudicato di 28 anni, attualmente sottoposto all’obbligo di dimora con permanenza in casa nelle ore notturne. Durante un posto di blocco in via Cristoforo Colombo, alle prime luci di sabato, i due catanesi, a bordo di una lancia Ypsilon, non si sono fermati all'alt dei carabinieri. Hanno invece accelerato tentando la fuga per le vie della città. I due, inseguiti dai militari, dopo aver urtato alcune auto in sosta e un muretto, hanno abbandonato la loro macchina per continuare la fuga a piedi. Dopo poche decine di metri, però, sono stati raggiunti e fermati dai carabinieri. A bordo dell'auto, che era stata rubata nella notte a Catania, sono stati trovati attrezzi per lo scasso e una centralina utilizzata per i furti di autovetture. I due sono stati quindi arrestati in flagranza di reato e, dopo l’udienza di convalida, sono stati posti agli arresti domiciliari come disposto dall’Autorità giudiziaria aretusea. Per i due catanesi, oltre alla contestazione per la violazione delle normative COVID, è stata richiesta anche l’applicazione della misura del foglio di via obbligatorio.