Spostamenti e seconde case a Pasqua: le regioni in cui si può andare e quelle dove è vietato
Molte Regioni "chiudono" alle seconde case per Pasqua. Nonostante il decreto del governo Draghi consente di spostarsi verso le seconde case e, in tal senso, di andare anche in un'altra regione nei giorni di Pasqua e Pasquetta, alcuni governatori hanno invece deciso di adottare misure più stringenti con apposite ordinanze. Ecco nel dettaglio cosa prevede il decreto del 13 marzo e in quali regioni è possibile andare e in quali è vietato.
Seconde case: cosa prevede il decreto
È consentito spostarsi nelle seconde case ma solo al nucleo familiare, inteso come conviventi, e solo se la casa non è abitata. Vietato quindi andare con amici e parenti. Può andare nella seconda casa soltanto chi dimostra di averne avuto titolo, ossia il proprietario o affittuario (ma con contratto di affitto precedente al 14 gennaio 2021)
In Sicilia
In Sicilia al momento il presidente Musumeci non ha annunciato nulla di diverso da quanto già previsto. Quindi chi arriva sull’isola deve fare il tampone 48 ore prima e dimostrare di essere negativo. Altrimenti, per chi non si vuole sottoporre a tampone o test rapido, c’è sempre la possibilità di sbarcare ma restare in quarantena. Chiunque, dunque, potrà recarsi nella propria seconda casa, sia essa di proprietà o in affitto.
Toscana
In Toscana, fino al prossimo 11 aprile, si può spostare nelle seconde case soltanto le persone che hanno lì la residenza. Lo prevede la nuova ordinanza che il presidente della Regione, Eugenio Giani, ha firmato e che consente l’ingresso in Toscana, per recarsi nelle seconde case, soltanto in presenza di motivi di salute, lavoro, studio o gravi situazioni di necessità. Il governatore Giani ha precisato che "il raggiungimento della seconda casa da parte di residenti in Toscana è permessa secondo i limiti indicati dal Dpcm, quindi per attività di manutenzione". Dunque occorrerà avere l'autocertificazione e i controlli potranno essere anche successivi.
Sardegna
La Sardegna vieta l'ingresso ai non residenti fino al 6 aprile da chi non è residente. L'ordinanza del governatore Christian Solinas consente di arrivare sull'isola solo in presenza di comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. In ogni caso, rimane in vigore l'ordinanza regionale che prevede che si sia effettuato o si effettui all'arrivo un tampone o si sia in possesso della certificazione di avvenuta vaccinazione anti Covid. Prima dell'arrivo, sarà sempre necessario registrarsi sull’app “Sardegna Sicura”.
Campania
In Campania divieto di andare nelle seconde case per i residenti fuori regione. Si può andare in Campania per motivi gravi o di salute ma è vietato andare nelle seconde case. Nell'ordinanza ddel governatore De Luca si legge: "Dal 18 marzo 2021 e fino al 5 aprile 2021 sono vietati gli spostamenti dal Comune di residenza, domicilio o dimora abituale sul territorio della Campania verso le seconde case in ambito regionale, salvo che per comprovati motivi di necessità o urgenza e comunque per il tempo strettamente indispensabile".
Valle D'Aosta
In Valle d’Aosta vietati gli spostamenti in entrata "per recarsi presso le proprie abitazioni diverse da quella principale (cosiddette seconde case)".
Alto Adige
Stessa situazione in Alto Adige, vietato a chi non risiede in Provincia di Bolzano di raggiungere le seconde case, a meno che non vi siano comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità.
Altre Regioni
Nelle altre Regioni, ad oggi, valgono le regole previste per il resto del Paese. Dunque, può andare nella seconda casa soltanto il nucleo convivente e se la casa è disabitata.