Martedì 24 Dicembre 2024

Sicilia in zona gialla, da domani meno restrizioni: si potrà pranzare al ristorante. Ecco cosa cambia

Da mezzanotte la Sicilia torna in zona gialla. Oggi, dunque, è l'ultimo giorno in cui saranno in vigore alcune delle restrizioni previste dalla zona arancione. L'Isola, che venerdì ha fatto registrare l'Rt più basso tra tutte le regioni italiane (0,66%), ieri ha visto leggermente risalire i nuovi casi di Coronavirus ma la regione resta comunque decima per numero di nuovi contagi. E anche le vittime, fortunatamente, diminuiscono: 20 in 24 ore, mai così poche dall'inizio dell'anno. L'ordinanza del presidente della Regione, Nello Musumeci, con la quale si recepisce il provvedimento nazionale per il passaggio in zona gialla a partire da questa notte, non apporterà alcuna modifica sul fronte scolastico. Restano infatti inalterati, almeno per ora, i criteri e le modalità di accesso alle scuole di ogni ordine e grado vigenti. Intanto due furgoni attrezzati del corriere espresso Sda di Poste italiane, scortato dai Carabinieri stanno consegnando in queste ore in tutta la Sicilia 28.900 dosi di vaccino AstraZeneca e Moderna. Le dosi, arrivate in aereo la notte scorsa all'aeroporto di Catania, sono in distribuzione alle farmacie ospedaliere della Regione. Ecco tutte le regole da rispettare a partire da domani:

Bar e ristoranti

Sarà possibile consumare cibi e bevande all’interno dei bar, dei ristoranti e delle altre attività di ristorazione, dalle 5 alle 18. Negli stessi orari è consentita senza restrizioni la vendita con asporto di cibi e bevande. Possono restare aperti oltre le ore 18 solo gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande siti nelle aree di servizio e rifornimento carburante situate lungo le autostrade, negli ospedali e negli aeroporti.

Negozi e centri commerciali

Non sono previste limitazioni: tutti i negozi potranno riaprire. Nelle giornate festive e prefestive sono chiusi i centri commerciali, i mercati ma al loro interno potranno restare aperte farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole.

Musei e mostre

Il servizio di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura (di cui all'articolo 101 del Codice dei beni culturali e del paesaggio) è assicurato, dal lunedì al venerdì, con esclusione dei giorni festivi.

Messe e funzioni religiose

Le funzioni religiose con la partecipazione di persone si possono svolgere, purché nel rispetto dei protocolli sottoscritti dal Governo con le rispettive confessioni.

Spostamenti fra comuni e regioni

È consentito spostarsi tra le 5 e le 22, all’interno della propria Regione o Provincia autonoma verso le altre abitazioni private abitate. Esteso fino al 25 febbraio, anche in zona gialla, lo spostamento verso un'altra Regione. Gli spostamenti verso altre Regioni o Province autonome sono consentiti esclusivamente per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. È sempre consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione. Dal 16 gennaio 2021 è venuta meno l'esclusione delle cd. seconde case ubicate fuori regione dal novero delle proprie abitazioni cui è sempre consentito il rientro.

Coprifuoco

Fino al 5 marzo (a meno di modifiche), resta in vigore anche il cosiddetto coprifuoco: dalle 22 alle 5 sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute.

Visite a parenti e amici

Per quanto riguarda le visite ad amici o parenti, in quest’area è consentito, una sola volta al giorno, spostarsi verso un’altra abitazione privata abitata della stessa Regione o Provincia autonoma, tra le 5 e le 22, a un massimo di due persone, oltre a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che convivono con loro.

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