Lunedì 23 Dicembre 2024

Italia in zona rossa per Natale, oltre 100 mila controlli: in 732 sanzionati

Controlli e verifiche in tutto il territorio nazionale per il garantire il rispetto delle norme anti-Covid. Secondo i dati forniti dal Viminale sono 100.769 le persone controllate nelle ultime 24 ore. Tra questi 732 soggetti sono stati sanzionati e altri 8 denunciati per aver violato la quarantena. Le verifiche su attività ed esercizi commerciali sono state invece 13.018: 17 i negozi chiusi e 85 le sanzioni per gli esercenti. "Non ci possiamo permettere cedimenti nel rispetto delle regole. Per questo non mi stanco di far leva sul senso di responsabilità, per evitare che anche in queste feste di Natale si ripetano quei comportamenti disinvolti che si sono verificati la scorsa estate". Così in una intervista al 'Messaggero' la ministra dell'Interno Luciana Lamorgese. "Siamo all'apice di una pandemia - ha detto ancora - per di più con un nuovo ceppo in circolazione, per alcuni mesi ancora non sarà possibile abbassare la guardia". Rispetto a cenoni e veglioni "soltanto responsabilità e autocontrollo potranno evitare l'esplosione dei contagi dopo le feste. Le forze di polizia hanno agito con umanità ed equilibrio: questo, però, non vuol dire che ci saranno cedimenti davanti a violazioni e comportamenti scorretti". Lamorgese ha poi promesso "massimo rigore" contro i fenomeni di assembramenti giovanili, talora degenerati in risse. Covid e reati: "Dal 1° gennaio al 30 novembre 2020 il totale dei delitti registrati ha mostrato un trend in diminuzione del 20,9%. In aumento invece, i reati di usura, le truffe informatiche e il contrabbando". Rispetto alla riapertura delle scuole "i prefetti hanno dato atto degli sforzi compiuti per coordinare scuola e trasporti. Le maggiori criticità potrebbero insorgere nella grandi aree metropolitane, come quella di Roma, Milano e Napoli, e per questo sono allo studio anche i piani per presidiare i principali nodi di scambio e gli ingressi delle linee metropolitane per indirizzare gli utenti verso i mezzi di superficie e per scongiurare gli assembramenti nelle ore di punta". Anche il QN pubblica una intervista a Lamorgese sugli stessi temi: "Le autocertificazioni - ha detto - saranno oggetto di controllo attento. I controlli sulle persone sono stati fino a oggi quasi 30 milioni mentre sono circa 8,5 milioni le verifiche sugli esercizi commerciali". Riguardo invece alla confusione di molti italiani rispetto ai vari Dpcm "è assolutamente comprensibile" e di certo "la proposta di chiudere tutto per molte settimane avrebbe rappresentato un messaggio chiaro e univoco. Ma l'Italia, dopo il lockdown della scorsa primavera, non poteva permetterselo".

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