
"Non lasciamoci trascinare dal consumismo, che ci ha sequestrato il Natale. Il consumismo non è nella mangiatoia, lì c'è la povertà, la realtà, l’amore". Lo ha detto Papa Francesco all’Angelus.
Papa Francesco invita a non indulgere alla lamentazione per via delle restrizioni imposte dal covid, ma a vivere il Natale in autentico spirito di solidarietà. "In questo tempo difficile, anzichè lamentarci di quello che la pandemia ci impedisce di fare, facciamo qualcosa per chi ha di meno: non l’ennesimo regalo per noi e per i nostri amici, ma per un bisognoso a cui nessuno pensa", ha detto prima della recita dell’Angelus.
L’invito segue di qualche giorno quello pronunciato dopo l’udienza di mercoledì scorso, quando il Pontefice ha chiesto di approfittare delle restrizioni "per purificare il modo di vivere il Natale, uscendo dal consumismo", rendendolo così "più religioso e vero". AGI
9 Commenti
Luis
20/12/2020 14:06
Naturalmente filigovoernativo.....a me dispiace chi non posso stare con i miei genitori malati no di non potere fare shopping
Paolo Giordano
20/12/2020 20:16
Il Santo Padre parla alla Cristianità tutta, al Pianeta. Delle misere beghe politiche degli italiani se ne disinteressa. Concetto troppo vasto per le menti piccole.
Calogero
21/12/2020 09:25
Come viene definita la presenza di negozi di souvenir presenti in buona parte delle chiese di Roma e all’interno di Città del Vaticano “ opererò di bene “ . È giusto far pagare il biglietto per entrare in molte chiese d’Italia..
Drepanum
20/12/2020 15:26
Il Papa naturalmente filogovernativo? Prima di digitare amenitá , leggi bene l'articolo!!!
Piero
20/12/2020 15:38
Si sono giocati pure Papa Ciccio...
Iuli
20/12/2020 16:24
Ma veramente il Papa è tutto tranne che filogovernativo.... È una Persona con buon senso...che è diverso... Quello che manca a molti....
AP
20/12/2020 17:01
Il Papa è veramente un saggio ed un santo in terra. Da ottimo osservatore ha rilevato un populismo sfrenato per la corsa alle spese pazze. OK mio Papa!!!!
Garibaldi
20/12/2020 18:01
Caro papà Francesco non è il consumismo che ci ha tolto il natale ma il comunismo
Yuri
20/12/2020 19:45
Hahahaha!!! Menti obnubilate dalle proprie ossessioni.
Verità
20/12/2020 18:02
La verità è che il Natale come riflessione , su se stessi , sul tempo , sul messaggio del cristianesimo , visto anche in tema filosofico , non esiste più , sopraffatto dal benessere futile ,da mostrare , che come un virus ormai ha colpito la maggior parte dell'umanità . Questo è paganesimo .
Massimilianodi SaintJust
20/12/2020 18:33
Santità veramente Giuseppe non era povero, camminava con Maria e 2 asini ( auto per l'epoca) data la distanza da Nazareth, aveva chiesto una stanza nella locanda, quindi poteva pagare, solo che non c'era posto e lo hanno sistemato in una stalla. Ricordo che nei nostri paesi fino a non molto tempo fa, le case dei contadini avevano stanze accanto alle stalle con animali, per cui no fa meraviglia se 2000 anni fa a Giuseppe fu offerta una stalla per accomodare. Questa povertà è fuori luogo, un mito. Santità lei sa benissimo che dietro la pandemia c'è qualche esperimento sfuggito dal centro biologico di Wuan. Da ragazzini giocavamo con i pipistrelli, analizzavamo le membrane/ali li chiamavamo " sorci con le ali" e mai ci hanno infettato.
Vito
20/12/2020 20:15
Se tutto questo lo avesse fatto Salvini avrebbe tuonato e protestato.
Gino
20/12/2020 21:08
Sicuro