
La Cassazione ha annullato, senza rinvio, perché il fatto non sussiste la condanna a un anno di reclusione per reato elettorale nei confronti dell’ex presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo e di suo figlio Toti, ex deputato regionale. La sentenza era stata emessa il 10 luglio del 2019, dalla Corte d’appello di Catania.
Con la stessa formula erano stati assolti in primo grado dal Tribunale monocratico, presieduto da Laura Benanti. Secondo l’accusa, Lombardo padre e figlio avrebbero promesso due posti di lavoro in cambio di voti in favore di Toti eletto con 9.633 preferenze nella lista del Movimento per l’Autonomia alle elezioni Regionali dell’ottobre del 2012. A dare il via all’inchiesta erano state dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia. La sentenza è definitiva.
Persone:
5 Commenti
Gaetano
17/12/2020 22:12
Il peggior presidente di regione che la sicilia ricordi.
Pippo
18/12/2020 08:11
Ti sbagli il peggiore è stato Crocetta, lui è al secondo posto.
renzo
18/12/2020 08:29
Sarà pure come dici tu, rimane comunque inammissibile che si continui impunemente ad impiantare processi sul nulla.
Francesco
18/12/2020 09:28
'Un successe nenti. Pigghiamuni 'u Cafe'! Lombardo è il Peggiore. Assieme ad un altro Signore, hanno devastato la Sanità siciliana.
Giovanni
18/12/2020 10:28
Guarda caso li hanno assolto...Lombardo, Crocetta e e questo attualmente in carica, i peggiori dal dopoguerra...hanno rovinato la Sicilia...
roberto
18/12/2020 10:52
non avevamo dubbi su la sua assoluzione , in italia vengono processati e condannati gli onesti considerati fessi.