Alle accuse del sindaco di Sulmona Annamaria Casini di aver girato in città insieme ad alcuni fan senza indossare la mascherina, Vittorio Sgarbi replica annunciando le dimissioni da presidente del Premio Sulmona di arte contemporanea. "La sequela di falsità, banalità e moralismi da maestrina del sindaco di Sulmona, tale Annamaria Casini, sono l'esempio più eclatante di come ormai questo virus venga utilizzato come strumento di lotta politica e, nel caso di Sulmona, come espediente per ottenere un briciolo di visibilità - accusa Sgarbi - È singolare come il sindaco non sappia che l'obbligo, introdotto dall’ultimo Dpcm, d’indossare le mascherine all’aperto vale 'a eccezione dei casi in cui, per le caratteristiche dei luoghi o per le circostanze di fatto, sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento. Nello specifico con me ci stavano due persone, una peraltro con la mascherina, e l’altra, il pittore Silvio Formichetti, a debita distanza. Erano circa le 21 e non c'erano altre persone: il deserto più totale in una città fantasma"."Io non debbo ostentare nulla. Indosso la mascherina nei luoghi chiusi e in quelli all’aperto dove ci sono altre persone; ma da solo, all’aperto, con altre due persone a debita distanza, non ha senso", sostiene Sgarbi.