Le prime dosi del vaccino anti-covid sviluppato da università di Oxford e Irbm di Pomezia prodotto e commercializzato dalla multinazionale AstraZeneca potrebbero arrivare a Natale.
Lo annuncia all’AGI Piero Di Lorenzo, presidente e amministratore delegato proprio della Irbm, commentando i risultati di fase 2 pubblicati su «The Lancet».
«I dati pubblicati su «Lancet» evidenziano una forte risposta immunitaria generata dal nostro candidato vaccino negli over 70, cosa per nulla scontata», spiega. «Sono molto confortanti anche i dati sulla sicurezza. Restiamo quindi in attesa, con fiducioso ottimismo, di chiudere in tempi molto brevi la sperimentazione di fase 3, con pubblicazione dei dati scientifici per dicembre». E «per Natale - ha sottolineato Di Lorenzo - non è escluso che possano arrivare le prime dosi. Ma dipenderà dai tempi che si prenderanno le agenzie regolatorie».
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