Sabato 23 Novembre 2024

Coronavirus, l'analisi degli esperti al ministero: "Restrizioni anche a Natale, cala l'Rt ma non la curva"

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Ancora due settimane per vedere gli effetti delle misure del nuovo Dpcm. Ma nonostante gli ultimi dati sull'Rt facciano intravedere segni di speranza, bisognerà ancora insistere sulle restrizioni come sottolineano gli esperti durante una conferenza stampa al ministero della Sanità. "Non possiamo pensare che Natale faccia eccezione, ovviamente l'auspicio è di arrivarci con l'Rt più basso possibile ma non possiamo poi pensare di fare eccezioni in quel periodo dando luogo ai festeggiamenti cui eravamo abituati. Andranno tenute presenti tutte le misure per non vanificare gli sforzi che stiamo facendo e faremo fino al periodo natalizio". I primi segnali su un contenimento dell'epidemia di coronavirus iniziano a vedersi. "Ieri è stato il quarto giorno di fila in cui si osservava un calo nelle terapie intensive - dice Locatelli -, questo sta a indicare che il sistema che è stato messo a punto funziona. c'è una decelerazione che ovviamente andrà confermata". Sull'Rt il presidente dell'Istituto superiore di sanità Silvio Brusaferro ha spiegato: "Dopo il picco ad agosto c'è stato calo e poi da ottobre è andato crescendo. La scorsa settimana parlavamo di un rallentamento della curva e questa settimana c'è una lieve remissione del Rt che però non si traduce ancora in un calo della curva perchè il numero dei casi è ancora significativo e quindi non si può allentare l'attenzione". L'obiettivo è riportare più rapidamente possibile l'Rt sotto 1, ha aggiunto, raccomandando ai cittadini di essere rigorosi nel rispetto delle regole. "L'uso delle mascherine di comunità e chirurgiche è uno strumento importantissimo anche per i prossimi mesi, ma vanno usate correttamente - ha sottlineato Brusaferro -. Tenerle sotto il naso ad esempio non è un uso corretto. Il tipo Ffp2 e Ffp3 è invece per un uso professionale e hanno un tempo di utilizzo più limitato".

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