Coronavirus, il bollettino del 13 ottobre: la Sicilia oltre quota 300, due vittime e salgono i ricoveri
In Sicilia si supera, per la prima volta, quota 300 contagi di coronavirus in 24 ore: 334, per la precisione, mai così tanti. Ci sono anche 22 ricoveri in più rispetto a ieri in regime ordinario, mentre in terapia intensive ci sono due pazienti in più. Due le vittime, un novantunenne, a Catania, e un settantasettenne a Palermo. I guariti sono 137.Oltre ai casi, però, è anche record di tamponi: 8340, prima volta oltre gli ottomila. Questo vuol dire che la stragrande maggioranza dei contagiati individuati è asintomatica o con sintomi molto lievi. Ad oggi sono 9.926 le persone che hanno contratto il virus nell'Isola, mentre il totale dei tamponi ha raggiunto quota 561.166. Il totale delle vittime è di 341. Attualmente i positivi sull'isola sono 4.877, 4.407 sono le persone in isolamento domiciliare, mentre i ricoverati sono 426, 44 dei quali in terapia intensiva. Sul fronte della distribuzione provinciale, 139 sono i nuovi casi a Palermo, 93 a Catania, 34 a Messina, 22 a Trapani, 20 a Siracusa, 10 a Ragusa, 9 a Caltanissetta e 7 ad Agrigento. In crescita la curva epidemica anche nel resto d'Italia: 5.901 casi oggi (ieri 4.619), con 112.544 tamponi, quasi 30mila più di ieri ma meno del record di 130mila raggiunto la scorsa settimana. Rimane in crescita anche il trend dei decessi, oggi 41 (ieri 39, domenica 26), cui si affianca un aumento sempre più sostenuto delle terapie intensive, +62 oggi (ieri +32). E’ quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute. Tra le regioni, l’incremento maggiore si registra in Lombardia: un nuovo caso su sei (1.080 su 5.901) è nella regione più colpita dal virus. Seguono la Campania (+635), Piemonte (+585), Lazio (+579), Veneto (+485), Toscana (+480). Nessuna regione fa segnare zero nuovi casi.