Procede a macchia di leopardo, un po' in tutta la Sicilia, la consegna dei primi banchi, fatta direttamente dall’ufficio del commissario straordinario per l’emergenza Covid, Domenico Arcuri. A Taormina, ad esempio, è slittata per un migliaio di banchi monoposto, ma all’istituto comprensivo «Rosario Livatino» di Roccalumera, pochi chilometri più in là, stamattina ne sono arrivati 145 (e altrettante sedie) da destinare al plesso di Furci Siculo (125) e a quello di Mandanici (20). "Si tratta di banchi nuovi, di ottima qualità, siamo soddisfatti", afferma Germana Lanzafame, dirigente dell’Istituto Livatino, che ha accolto positivamente l’arrivo del materiale richiesto lo scorso luglio. Un primo blocco di 60 mila banchi è arrivato nel Messinese, ad Agrigento e Palermo. Si conta di riuscire a chiudere con le consegne di tutti i banchi, circa 400 mila, entro metà ottobre. Intanto, si cerca una soluzione per quelli vecchi e all'assessorato regionale all’istruzione si pensa di spostarli temporaneamente nelle caserme, per liberare gli edifici scolastici.