Open Arms: si vota per il processo a Salvini "Conte complice di un reato inesistente", Renzi voterà sì
"Ringrazio il governo per la sua abbondante presenza ma se la forma è sostanza i banchi vuoti dimostrano il rispetto di quest’Aula". Matteo Salvini inizia così il suo discorso al Senato nella discussione sul caso Open Arms. Il leader della Lega ha definito l'imbarcazione "una nave pirata. Se c'è qualcuno che ha messo a rischio le persone è il suo comandante, non il ministro dell’Interno". "Il premier era perfettamente complice di un reato che non esisteva", ha aggiunto. La vicenda risale all'epoca in cui Salvini era ministro dell'Interno del primo governo Conte, quello guidato dall'intesa Lega-M5s. Tra l'1 e il 20 agosto 2019, la nave spagnola Open Arms rimase per 19 giorni in attesa di un porto in cui sbarcare. Porto che l'Italia e Malta avevano negato. Quando poi la nave si avvicinò a Lampedusa entrando in acque italiane fu il pm di Agrigento Luigi Patronaggio a salire a bordo con due medici e a constatare una situazione sanitaria insostenibile. La nave fu sequestrata e i 160 migranti a bordo fatto sbarcare. Da lì partì la volontà del pm di indagare eventuali omissioni da parte dei pubblici ufficiali. "Questa sera - ha poi detto - dovrò spiegare ai miei figli che papà va a processo perchè è un delinquente che ha difeso i confini, questo è l’unico peso che mi porto, non mi interessano le critiche politiche". "Se un uomo non è disposto a lottare e difendere le sue idee fino in fondo, o non valgono le sue idee o non vale niente lui. Io - ha concluso - andrò fino in fondo senza chiedere aiuti a nessuno". Concluse le dichiarazioni di voto da parte dei gruppi, nell’Aula del Senato sono iniziate le votazioni sulla richiesta di autorizzazione a procedere verso Matteo Salvini per la vicenda Open Arms. Le operazioni si concluderanno alle 18, dopo le quali si procederà allo spoglio e alla proclamazione del risultato. Il voto è palese. I presenti in aula hanno votato all’inizio della procedura mediante voto individuale elettronico. Chi non era presente in Aula dovrà recarsi entro le 18 al banco della presidenza a dichiarare il proprio voto palese che verrà così registrato. La relazione della Giunta era contraria all’autorizzazione a procedere, e visto che il voto riguarda tale relazione, chi è favorevole ad autorizzare il processo voterà "no" e chi è invece contrario ad autorizzare il processo voterà "sì".