Coronavirus, sbarchi di migranti senza fine in Sicilia: il Governo cerca un'altra nave per la quarantena
Contatti sono in corso, a quanto si apprende, tra Viminale e Protezione civile per mettere a disposizione un’altra nave (oltre a quella dislocata a Porto Empedocle, la Moby Zazà) da collocare tra Calabria e Sicilia e da destinare alla quarantena dei migranti positivi che sbarcano sulle coste italiane, dopo l’impennata di arrivi degli ultimi giorni e, in particolare, la situazione in Calabria. Si sta individuando la modalità per mettere a disposizione la nave nel più breve tempo possibile, attraverso una trattativa privata o una requisizione, senza passare per la gare. Proseguono intanto i trasferimenti dei migranti da Lampedusa. Circa 250 ospiti dell’hotspot sono partiti questa mattina con il traghetto di linea «Sansovino» e arriveranno in serata a Porto Empedocle. Sempre in serata altri 80 migranti verranno imbarcati sul secondo traghetto di linea, il Cossydra, che arriverà domani mattina a Porto Empedocle. E’ previsto, invece, per domattina presto - visto che le condizioni del mare sono in peggioramento - il trasferimento di altri 70 migranti a bordo di due motovedette. In nottata, dopo i due trasferimenti a bordo dei traghetti, nell’hotspot dell’isola resteranno poco meno di 200 migranti a fronte di una capienza massima di 95 persone.