
Discoteche, eventi e spettacoli al via in Sicilia dal prossimo 8 giugno, o almeno si spera. È quanto prevede l'ultima ordinanza firmata dal governatore Nello Musumeci. Si legge infatti che “Le manifestazioni, gli eventi e gli spettacoli, con la presenza di pubblico – ivi compresi quelli di carattere culturale, ludico e fieristico, nonché ogni attività convegnistica o congressuale, in luogo pubblico o aperto al pubblico, sono autorizzate a partire dall’8 giugno 2020".
“Nella stessa data dell’8 giugno 2020 è, altresì, autorizzata l’apertura delle c.d. discoteche, dei teatri e dei cinema all’aperto, per le quali attività dovranno essere emanate apposite linee guida regionali e, in ogni caso, esse dovranno svolgersi nel rispetto delle disposizioni di cui al decreto del presidente del Consiglio dei Ministri del 17 maggio 2020".
Un via libero atteso dagli operatori del settore e dagli appassionati e che anticipa il governo nazionale. E qui sta il problema. Il decreto di Conte prevede infatti che tutto il settore rimanga fermo fino al prossimo 15 giugno e Roma non ha indicato deroghe alle singole regioni. Da Palazzo d'Orleans dicono di essere tranquilli, che l'ordinanza di Musumeci dovrebbe prevalere e che comunque c'è ancora tempo per ogni utile correzione.
A breve, il personale incaricato potrà realizzare le attività di manutenzione, ristrutturazione, montaggio, pulizia e sanificazione utili per far ripartire le attività, sempre nel nel rispetto delle Linee guida.
Se tutto andrà come vuole la Regione, dal prossimo 8 giugno partirà una fase molto delicata, quella dei controlli da eseguire tra cui la temperatura che dovrà comunque essere inferiore ai 37,5 gradi e gli assembramenti all'ingresso e davanti al bancone del bar.
4 Commenti
vincenzo
19/05/2020 10:48
Teatri, Cinema, Concerti, questi posso aprire con le dovute distanze e dispositivi, ma le discoteche per me non dovrebbero aprire prima di novembre, dopo il fatidico ottobre che spero non riporti i casi in risalita.
Standard
19/05/2020 14:03
Non deve svolgersi nessuno degli eventi sopra citati in presenza di pubblico fin quando non ci sarà un vaccino, svegliamoci, 32.000 morti e decine di milioni di persone senza lavoro in 70 giorni infernali, l'esercito che porta via le bare dalla Lombardia ad oggi non è solo un brutto ricordo, ma un monito per il futuro.
Ariel
19/05/2020 16:06
Immagino la distanza di sicurezza in discoteca......
nino
19/05/2020 15:15
E vabbe l'8 riaprono le disko + 7-10 giorni quindi intorno al 20 pienone nelle terapie intensive.
ALBERTO
19/05/2020 15:20
ma come si fa a mantenere la distanza di sicurezza in una serata sopratutto in discoteca? davanti il bancone bar???? e nelle serate caraibiche che si balla solamente in coppia?
Fabrizio Scalisi
19/05/2020 16:24
Tu vai a dormire, ci andiamo noi in discoteca, nn ti fare questi problemi
nino
19/05/2020 22:10
Tu si che sei un genio