
«Giungere a una proposta ampia e convergente per invitare il presidente Conte a modificare le preannunciate disposizioni della Fase 2». È questo l’obiettivo del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, che domani si è dato appuntamento, in videoconferenza, con i colleghi governatori di centrodestra.
«Le misure annunciate per il 4 maggio - prosegue - lasciano scontenti tutti: settentrionali e meridionali, chi per l'apertura e chi per la chiusura e si muovono poi in evidente contraddizione.
In Sicilia non abbiamo grandi fabbriche, ma una diffusa presenza di piccole e medie imprese nel commercio, nel turismo, nell’artigianato e nei servizi. Metterle in condizioni di lavorare, nel rispetto assoluto delle norme di sicurezza, è un dovere del governo nazionale. Se proprio non vuole farlo, autorizzi le Regioni ad adottare le misure che risultino compatibili con la situazione epidemica locale».
11 Commenti
lilla
28/04/2020 21:03
Presidente Musumeci , prima di allargare le attività , perchè non fa fare più controlli nei supermercati ? i commessi alle casse con le mascherine nel collo , l'ho fatto notare e mi ha detto che sentiva caldo . Un bliz a sorpresa e una multa . Per strada quasi tutti con mascherina ma sotto il naso . E siamo nella fase 1 . Figuriamoci nella fase 2 . Pochi controlli
Daniela
28/04/2020 21:59
Bravo, concordo in pieno! Riapertura con adeguate misure di sicurezza e responsabilità dei cittadini...e controlli quotidiani a sorpresa, così da punire per bene chi non rispetta le regole
Rosetta
29/04/2020 03:38
Presidente deve aprire le frontiere per far tornare a casa i padri di famiglia! Io ciò a mio marito a Torino e non so se giorno 4 lo fanno partire ci deve aiutare sua io che i miei figli abbiamo bisogno di lui a casa non ci lasci ancora da soli....grazie Presidente.
exolo
29/04/2020 04:34
Agisca subito, non chieda.
mattia
29/04/2020 04:41
presidente intanto comincia a modificare il tuo assessore al turismo messina
filippo
29/04/2020 10:54
Il pesce di solito puzza dalla testa.
dariodb
29/04/2020 09:08
aprite sulle seconde case. è urgente fare manutenzione e pulizia erbe prima che arrivi il caldo e gli incendi. e poi rispettando le distanze e evitando gli assembramenti non si capisce quali possano essere i rischi. inoltre concedere un limitato svago e potere prendere una boccata d'aria e un po' di sole primaverile migliorerebbe l'umore, il consenso e probabilmente farebbe anche bene alle difese immunitarie.
Rosario
29/04/2020 15:10
Hai perfettamente ragione. Non capisco perché io e mia moglie che viviamo insieme non possiamo andare nella casa di campagna. Poi non capisco perché mia moglie dovrebbe rimanere ad un metro in macchina. Nel letto dormiamo a meno
Gaspare Barraco
29/04/2020 09:12
Dopo il sindaco di Tp e un assessore della regione Sicilia inizia il campionato della demagogia "APRIRE".Iscrizioni aperte...Cav.Ing.Gaspare Barraco.Marsala.
baldo
29/04/2020 09:13
Mi sembra assurdo di non permettere l'accesso alle seconde case. permettere almeno ad una sola persona,bendata con tutti i dispositivi previsti,almeno di andare a controllare ,attivare la pompa dell'acqua,che dopo mesi si blocca,di andare a pulire il giardino(l'erba sarà alta 2 metri).Siamo cittadini per pagare Imu ed altre tasse.
Palermitano 100
29/04/2020 09:31
Sig.ra Lilla per strada allo stato attuale non c'è alcun obbligo di indossare la mascherina quindi non la indosso ma mantengo la distanza di 1 metro ed anche più dalle persone.
Alex
29/04/2020 09:59
Aprite i negozi ma poi multate le persone che escono di casa..... questa si chiama legge Merlin
filippo
29/04/2020 10:09
No ma che dice. Io aspetterei un'altro po. Tanto stiamo bene e non ci manca nulla rimanendo a casa. Continuiamo così. Chi è sazio non può capire che vuol dire avere fame. Questa è la verità. Con 10 mila euro al mese anch'io non avrei fretta e nemmeno problemi.
Lucio
29/04/2020 10:49
Secondo la stessa logica tua, anche il milanese che ha la casa a Panarea avrebbe diritto a tornarci. O il torinese che ce l'ha in Liguria. O il veronese con la casa in Sardegna. Guarda oltre il tuo naso e capirai.